Domenica 26 Febbraio a partire delle ore 14.30

Inizio del Ministero Episcopale del Vescovo Giovanni

In programma e le indicazioni logistiche per l'accesso a San Miniato

Con questa prima domenica di Quaresima, 26 febbraio, il vescovo Giovanni farà il suo ingresso in diocesi, insediandosi a tutti gli effetti come vescovo di San Miniato. Monsignor Paccosi arriverà a San Miniato alle 14,30 e visiterà “Casa Verde”, presidio riabilitativo della Fondazione Stella Maris. Qui troverà ad accoglierlo il presidente di Stella Maris Giuliano Maffei e la dottoressa Michela Franceschini, responsabile del presidio.

Il vescovo Giovanni si sposterà quindi nella monumentale chiesa di San Francesco (ore 15) per un primo incontro con la comunità di Nuovi Orizzonti, rappresentata da Angela Croce, responsabile della Cittadella di Pistoia e San Miniato del movimento fondato da Chiara Amirante. Nella chiesa di San Francesco monsignor Paccosi riceverà anche il saluto dei giovani della diocesi, con i quali, dopo un momento di preghiera, si incamminerà fino a piazza del Popolo, antistante la chiesa di San Domenico.

Qui, alle ore 16, il sindaco di San Miniato Simone Giglioli pronuncerà il suo discorso di benvenuto a nome della cittadinanza. Subito dopo, monsignor Paccosi incanterà le autorità civili e militari presso la Sala consiliare del Palazzo comunale (16,30). Tutto il percorso sarà seguito da una troupe di Tele San Domenico, che trasmetterà dalle ore 17,30 la diretta della Santa Messa sul canale 85 del digitale terrestre.

In città sarà attiva la Ztl per il settore A, quindi non sarà possibile attraversare il centro senza autorizzazione. È consigliabile servirsi della navetta gratuita che partendo dal piazzale del cimitero di San Lorenzo (La Scala) e dal parcheggio del palazzetto dello sport in via Fontevivo a San Miniato Basso, farà la spola dalle 14 alle 20 con piazza Dante (la piazza dove si svolge settimanalmente il mercato cittadino). Altri parcheggi possibili sono la stessa piazza Dante, Fonti alle Fate (dotato di ascensore), Pian delle Fornaci (Via Fornace Vecchia), piazza Lanfranco Benvenuti, il parcheggio dell’Istituto Tecnico Cattaneo in via Catena. Piazza del Duomo non sarà accessibile, in quanto riservata all’accoglienza delle autorità civili e religiose.

Giuliano Maffei, presidente della Fondazione Stella Maris, fondata nel 1955 da don Aladino Cheti, sacerdote della nostra diocesi, ci ha trasmesso alcune parole in vista della giornata di domenica: «Vescovo Giovanni, la ringrazio con tutto il cuore di aver voluto iniziare il suo ingresso in diocesi con la visita alla Stella Maris. Noi sappiamo bene che quando la Stella chiama non le si può dire di no, perché porta sempre con sé la potente umiltà di una buona novella. Siamo felici di ospitarla nel nostro Centro riabilitativo che abbiamo denominato “Casa Verde”, perché è una vera e propria casa del cuore immersa nel verde di queste bellissime colline toscane. Qui, dagli anni ‘80, abitano e sono seguite persone molto speciali che avrà modo di conoscere. Questa casa, come il nostro centro riabilitativo di Marina di Pisa, rappresenta la nostra ulteriore missione per dare dignità, oltre che ai bambini e ai ragazzi, anche alle persone adulte con problematiche intellettive».

Anche Angela Croce di Nuovi Orizzonti non ha voluto mancare di farci avere un suo primo saluto: «Ringraziando Dio, che non ci lascia mai orfani, con immensa gioia diamo il benvenuto al nostro nuovo vescovo monsignor Paccosi, con l’augurio di poter camminare insieme a lui in un fecondo apostolato per portare la gioia di Cristo risorto a chi vive la morte dell’anima. Nuovi Orizzonti è una Comunità Internazionale, diffusa in molti paesi, che si pone l’obiettivo di intervenire in tutti gli ambiti del disagio sociale realizzando azioni di solidarietà a sostegno di chi è in grave difficoltà, con una particolare attenzione alle tante problematiche che caratterizzano i ragazzi di strada e il mondo giovanile. Siamo presenti a San Miniato dal 2016 nel convento di San Francesco, dove portiamo avanti molteplici attività, tra cui l’accoglienza di giovani donne con bambini che vivono situazione di forte disagio materiale e spirituale o l’accoglienza di giovani che vengono a fare esperienza di volontariato internazionale… oltre a tutto quanto lo Spirito ci suggerisce per andare incontro alle tante problematiche che caratterizzano il mondo giovanile e dei ragazzi di strada».

 Il sindaco Giglioli ha affidato il suo saluto a un lungo inciso riportato anche nel fascicolo speciale allegato al giornale. Ne riportiamo alcuni brevi stralci: «Con grande gioia e spirito di amicizia la comunità di San Miniato accoglie il nuovo vescovo della diocesi, sua eccellenza monsignor Giovanni Paccosi. La nostra è una città ospitale che non farà mancare il sostegno e la collaborazione alla nostra nuova guida spirituale in questo cammino che ci apprestiamo a fare insieme, così come è stata a fianco del suo predecessore, monsignor Andrea Migliavacca che ringrazio a nome mio e della cittadinanza intera, per questi setti anni di proficuo ed intenso sostegno reciproco. […] Le sfide che ci attendono sono tante e complesse, ma sono certo che troveremo in monsignor Paccosi un vescovo a fianco dei cittadini».