Orentano

Il ritorno delle suore all’Asilo «S.Anna»

di Riccardo Novi

Grande e bella festa di fede in onore alla Madonna ad Orentano domenica 27 settembre 2020 per il ritorno delle Suore Figlie di Nazareth in Parrocchia di S. Lorenzo e presso l’asilo S. Anna rilanciato quest’anno sotto la gestione della Fondazione «Madonna del Soccorso». Tutto il paese si è ritrovato ad accogliere la nuova comunità religiosa in piazza Roma a Orentano. La festa ha avuto inizio con l’arrivo di madre Lorenza e suor Chiara, storiche maestre della scuola «S. Anna» e degli orentanesi. Le due religiose, al vedere tanta gente raccolta per accogliere la nuova comunità hanno ringraziato tutti e si sono commosse. Suor Chiara aveva aperto la scuola «S. Anna» nel lontano 1957 ed oggi ha potuto assistere al ritorno delle suore nell’asilo. L’asilo è un’istituzione educativa di chiara ispirazione cattolica voluto e mantenuto negli anni dagli orentanesi ed oggi in fase di grande rilancio in piena fedeltà alla sua ispirazione e ai suoi valori, lontano dalla «colonizzazione ideologica del gender».

Rimane ancora in attesa di essere convenzionato dal Comune di Castelfranco di Sotto, al quale la richiesta è gia stata presentata da tempo. A seguire sono state accolte, nella gioia di tutta la popolazione e centinaia di persone accorse non solo da Orentano ma anche dai paesi limitrofi, le nuove suore che presteranno servizio all’asilo accompagnate dalla madre generale suor Brigitte, mentre la banda intonava «Noi Vogliam Dio».

Dopo il saluto ai bambini della Scuola, sono salite sul palco per ricevere il saluto del parroco don Sergio, del vicario della Diocesi monsignor Morello Morelli e del sindaco di Castelfranco di Sotto Gabriele Toti tra l’applauso di tutti i presenti. È seguito un momento di preghiera alla Madonna di Fatima per ringraziarla per la protezione assicurata alla Fondazione nei mesi tremendi della pandemia Covid-19 e per solennizzare il ricordo del 70° anniversario dalla proclamazione del dogma dell’Assunzione di Maria Santissima in cielo (1950). Dopo il canto dei Pueri Cantores di Orentano, ha avuto avvio per le strade del paese addobbate a festa, la grande processione mariana. Oltre al popolo erano presenti le seguenti realtà: Suore Figlie di Nazareth, Suore Figlie di S. Anna, Suore di S. Gemma Galgani, Servi, Serve e laici della Famiglia del Cuore Immacolato di Maria, Compagnia «S. Maria Assunta» di Tofori, Cavalieri del S. Sepolcro, Confraternite della Misericordia di S. Croce, S. Maria a Monte, Cenaia, Antignano, Castelfranco di sotto, l’Unitalsi di S. Miniato, il Gruppo Scout di Orentano, la Banda «La Ranocchia», il Club «Libera Età», Virtus, Croce Bianca, la Fondazione «Madonna del soccorso» Onlus, Alleanza cattolica, il Coetus di Bientina, la Legio Mariae, i Pueri Cantores, la Corale S. Lorenzo, l’Ente Carnevale che ha aiutato nell’organizzazione come anche le Comunità neocatecumenali che hanno assicurato il loro preziosissimo supporto. Erano inoltre presenti le Amministrazioni Comunali di Castelfranco di Sotto, Fauglia, Palaia, CrespinaLorenzana, Pisa, Cascina, Santa Maria a Monte e Montecarlo di Lucca. Bellissima la processione con tutti gli stendardi e le rappresentanze che si è stesa per tutto il paese in festa come bel momento di preghiera e ringraziamento alla Madonna. Al termine della processione si è tenuta la S. Messa presieduta da monsignor Vicario e tutti i sacerdoti presenti.

Al termine della Messa tutti si sono portati nel cortile dell’asilo per scoprire la targa commemorativa della bella e storica giornata.Un ringraziamento a tutti i partecipanti per la bella giornata di festa e preghiera che rimarrà scolpita nel cuore degli orentanesi.