Il secondo appuntamento con i concerti d’organo promossi dal comitato Fucecchio città degli organi si è tenuto nella chiesa di San Salvatore a Fucecchio. Il concerto, tenuto dall’organista Michiko Kato, ha richiamato un bel pubblico che ha seguito con particolare attenzione la meditata esecuzione dei brani in programma di autori conosciuti ma anche di alcuni meno noti al pubblico.
Proporre un certo tipo di repertorio che sia adeguato allo strumento presente in questa bella chiesa del nostro territorio diocesano, comporta particolari accortezze che permettano di esaltare le potenzialità timbriche e sonore di uno strumento del 1597. Anzi, di un organo e forse anche di più organi, presenti nell’abbazia di San Salvatore si hanno notizie dalla fine del Trecento, quando in una delibera del Comune del 26 aprile del 1394 si assegnò la somma di 3 lire e 17 soldi per comprare organos. Da allora le notizie su un organo presente in questa chiesa continuano ad essere documentate (ad esempio nel 1520 si parla di “acconciatura” di mantici e così via). Nel 1523 fu costruito uno strumento ad opera di maestro Jacopo (probabilmente Jacopo Talinucci di Barga) successivamente riparato da Onofrio e Fabio Bacci di Castelnuovo Valdelsa. Tuttavia, lo strumento, oggi conservato nella chiesa, è databile agli anni dell’ultimo decennio del Cinquecento. Tra gli interventi successivi segnaliamo quello del 1624 ad opera del lucchese Cosimo Ravani. L’interpretazione dei brani in programma si è rivelata essenziale nelle dinamiche e nelle scelte timbriche dei registri. La delicatezza e la semplicità tecnica della Kato si è dimostrata efficace rispecchiando la sua personalità “timida” ma allo stesso tempo decisa nel carattere che si fa “voce” dalla tastiera per trasmettere sentimenti ed emozioni che scaturiscono dalle musiche degli autori proposti.
I concerti della stagione 2023 sono resi possibili grazie al generoso contributo della Fondazione CRSM al patrocinio del Comune di Fucecchio, della Fondazione Montanelli Bassi, della Diocesi di San Miniato e dell’Unità Pastorale di Fucecchio. Al termine i presenti si sono prolungati con applausi convinti decretando un bellissimo successo a Michiko Kato accolta da tutti in piedi al suo apparire per ringraziare il pubblico. Degno di nota il grande silenzio che ha pervaso il tempio sacro durante tutta l’esecuzione, mai interrotta da applausi, rivelandosi la preghiera più bella elevata a Dio che con la musica raggiunge i cuori di tutti e attraverso l’unione dei pensieri si fa veicolo di pace per un mondo più bello sognato da tutti.