Le relazioni degli incontri al vaglio della segreteria diocesana

Verso la conclusione della fase sapienziale del Cammino sinodale

Segreteria Sinodale Diocesana

Sono giunte sul tavolo della Segreteria sinodale diocesana le relazioni dei gruppi che in questi mesi hanno fatto discernimento sul tema della formazione. La sintesi sarà inviata a Roma entro aprile

Sono scaduti i termini per l’invio delle relazioni dei gruppi sinodali che negli scorsi mesi si sono riuniti nelle parrocchie e nelle associazioni della nostra diocesi, per portare avanti la fase sapienziale del cammino sinodale. Il tema su cui si è appuntato il discernimento dei gruppi sinodali è stato quello della formazione alla fede e alla vita, un tema emerso con forza nella precedente fase narrativa. Oltre a questo, un’altra tematica, quella del cambiamento delle strutture, è stata affrontata in seno al Consiglio presbiterale diocesano in una discussione che ha riguardato soprattutto questioni amministrative riguardo ai beni immobili di proprietà delle parrocchie.

Sono arrivate sul tavolo della segreteria diocesana 37 relazioni, di cui 31 da parrocchie o unità pastorali e 6 da associazioni e altri enti ecclesiali. La partecipazione da parte della diocesi è stata quindi significativa anche se non amplissima, rappresentativa delle diverse aree del nostro territorio ad esclusione di un intero vicariato che purtroppo è rimasto completamente silente.

L’obiettivo dei lavori era quello di operare un discernimento comunitario orientato a proposte concrete nel campo della formazione. Non si è trattato quindi di ritornare sulle esperienze del proprio vissuto ecclesiale o di enunciare principi generali, ma di individuare i mezzi per realizzare un’autentica conversione sinodale e missionaria della nostra Chiesa locale.

Le proposte emerse, che saranno sintetizzate dalla Segreteria sinodale nei prossimi giorni, si sono concentrate sui seguenti ambiti: la formazione alla vita cristiana in tutte le età della vita; il superamento del modello scolastico dell’iniziazione cristiana; la formazione di coloro che esercitano un ministero nella comunità cristiana, sia laici che sacerdoti; la formazione di comunità accoglienti e capaci di accompagnare le persone; la collaborazione educativa con le istituzioni e le associazioni del territorio. La sintesi diocesana, con le proposte ritenute rilevanti anche per le scelte nazionali, sarà inviata entro il 30 aprile al Comitato nazionale per il Cammino sinodale, che provvederà ad organizzare il materiale e ad inoltrarlo alla Presidenza della Cei, in vista della prossima Assemblea generale del 20-23 maggio 2024. In quell’occasione saranno presentate le proposte e i documenti frutto anche del nostro lavoro sulla base dei quali si darà avvio alla terza fase, la fase profetica, del cammino sinodale delle Chiese in Italia.