A tutte le Messe di Domenica 6 Marzo, I di Quaresima

Raccolta offerte per l’emergenza in Ucraina

La Redazione

Domenica 6 marzo raccolta straordinaria delle offerte nelle parrocchie della nostra Diocesi. Accogliendo l’invito di Caritas Italiana, il nostro vescovo Andrea comunica che tutte le offerte raccolte nelle Ss. Messe di questa prima domenica di Quaresima saranno devolute a sostegno dell’emergenza umanitaria in Ucraina.

Le offerte raccolte dovranno essere perciò versate in Curia alla Caritas diocesana (Iban IT75 Y0623 0711 5000 0046 489 231). Le offerte singole potranno essere inviate alla diocesi o anche direttamente a Caritas Italiana.

Si possono organizzare raccolte di sostegno alle popolazioni SOLTANTO in caso di rapporti diretti con persone che sono ancora in Ucraina. Non ci sono altrimenti raccolte autorizzate da Caritas.

Se le cooperative e/o le associazioni accolgono nei nostri territori famiglie di profughi, ogni Caritas parrocchiale è invitata ad attivarsi per assicurare accoglienza e sostegno nelle necessità che dovessero presentarsi: sarà importante accogliere con affetto e tenerezza chi è dovuto fuggire abbandonando tutti i suoi beni a causa del conflitto.

In caso di necessità particolari o di disponibilità si può contattare la propria parrocchia o la Caritas diocesana (caritas@diocesisanminiato.it – 348 3341104).

 

DA CARITAS ITALIANA
L’impegno delle due Caritas dell’Ucraina (Caritas Ucraina e Caritas Spes), con la loro rete di Caritas diocesane, parrocchiali e gli uffici locali, è attivo nonostante la pericolosità della situazione in oltre 40 città del paese per portare assistenza tramite i loro operatori e volontari. Il loro comune “Appello di Emergenza” riguarda gli interventi che stanno cercando di mettere in atto in questi giorni, verso i quali Caritas Italiana ha deciso di dedicare la propria raccolta fondi.

C’è anche un forte impegno delle Chiese e delle Caritas nazionali dei 5 paesi limitrofi (Polonia, Slovacchia, Ungheria, Romania, Moldova) che stanno accogliendo – anche qui tramite decine di volontari e operatori – le centinaia di migliaia di ucraini in fuga dalla guerra. Caritas Italiana ha deciso di dedicare la propria raccolta fondi anche ai loro interventi.

Siamo invitati inoltre ad esprimere la nostra vicinanza e solidarietà anche accogliendo l’invito di Papa Francesco al digiuno e alla preghiera, informandoci e promuovendo una cultura di pace e ponendoci a fianco delle comunità ucraine in Italia.

È possibile sostenere gli interventi di Caritas Italiana (Via Aurelia 796 – 00165 Roma), utilizzando il conto corrente postale n. 347013, o donazione on-line, o bonifico bancario (causale “Europa/Ucraina”) tramite:
• Banca Popolare Etica, via Parigi 17, Roma – Iban: IT24 C050 1803 2000 0001 3331 111
• Banca Intesa Sanpaolo, Fil. Acc. Ter S, Roma – Iban: IT66 W030 6909 6061 0000 0012 474
• Banco Posta, viale Europa 175, Roma – Iban: IT91 P076 0103 2000 0000 0347 013

 

LE PAROLE DI PAPA FRANCESCO
Concludiamo con le parole che papa Francesco ha pronunciato all’Angelus di domenica scorsa 27 febbraio: «In questi giorni siamo stati sconvolti da qualcosa di tragico: la guerra. (…) Chi fa la guerra dimentica l’umanità, non sta con la gente, non si interessa della vita concreta delle persone, ma mette davanti a tutto l’interesse di parte del potere. (…) Con il cuore straziato ripeto tacciano le armi – e non dimentichiamo le guerre in altre parti del mondo: nello Yemen, in Siria, in Etiopia -. Dio sta con gli operatori di pace, non con chi usa la violenza. Perché chi ama la pace, come recita la Costituzione italiana, ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali».