Stella Maris

ll Vescovo in visita al cantiere del nuovo Presidio riabilitativo della Stella Maris

La Redazione

Sopralluogo a Villa Giotto a Marina di Pisa che, dopo la ristrutturazione e i lavori di ampliamento, verrà dedicata all’imprenditore e filantropo Mario Marianelli e accoglierà, in un complesso moderno e funzionale, il Presidio di Riabilitazione di Montalto della Fondazione Stella Maris e un Centro per bambini con autismo.

 Alla visita del 12 aprile scorso, oltre ai vertici della Fondazione Stella Maris, il presidente Giuliano Maffei e il direttore generale Roberto Cutajar, erano presenti il nostro vescovo Andrea Migliavacca, il sindaco di Fauglia Alberto Lenzi, l’Associazione genitori Agosm, la direttrice del Presidio di Montalto, Graziella Bertini, il progettista l’ingegner Piero Ulivieri, oltre ai tecnici della Fondazione Stella Maris e dell’impresa che ha realizzato i lavori. Non ha potuto esserci, per un impegno improvviso, il sindaco di Pisa, Michele Conti che da tempo segue da vicino i progressi del progetto edilizio inserito nel Piano di Sviluppo che la Fondazione Stella Maris si è data per rinnovare tutte le sue sedi e offrire il massimo confort a tutti i suoi ospiti e pazienti.

Come la delegazione ha verificato, i lavori sono a buon punto, tanto che si pensa a un avviamento del Centro già in estate. Questo nonostante le immani difficoltà in cui il cantiere si è trovato. Infatti i lavori hanno pagato il lungo stop dovuto al primo lockdown a causa della pandemia e la riorganizzazione dei lavori per la sicurezza anti-Covid degli operai e dei tecnici. In corso d’opera il progetto è stato rivisto per inserire un intero reparto Covid, necessario per far fronte ad eventuali cluster pandemici, e percorsi distinti di accesso e uscita per gli spazi Covid-Free da quelli dedicati (speriamo mai) agli ospiti con positività al virus.

«È stato un piacere visitare la struttura di Marina di Pisa – ha commentato il nostro vescovo Andrea -, dove verranno trasferiti i ragazzi del Presidio di Montalto. I lavori sono ormai arrivati a conclusione, consegnandoci un complesso riabilitativo moderno, nuovo e bello. Una struttura che proprio nella ricerca del bello, nell’attenzione all’ambiente, nella modernità coniugata alla funzionalità, nella sensibilità verso i propri ospiti e operatori, esprime quella cura che da sempre caratterizza la missione della Fondazione Stella Maris e l’attenzione verso i ragazzi del Presidio di Montalto. E proprio con loro speriamo di poter inaugurare presto il nuovo Centro di Marina di Pisa».

«C’è molta soddisfazione nel vedere realizzata la nuova casa di Marina di Pisa dei nostri ragazzi di Montalto – sottolinea il presidente Giuliano Maffei -. Con il dottor Cutajar, il professor Paolo Moneta, i Cda e i vescovi di San Miniato, monsignor Fausto Tardelli e monsignor Andrea Migliavacca, l’avevamo sognata ed immaginata vari anni fa. I lavori edilizi stanno davvero per terminare, siamo alle battute finali, e quello che si vede e si sente nei nuovi locali è il calore di quella bellezza che fa battere il cuore. È il cuore di Stella Maris che porta a tutti una parola di Speranza. Noi da oltre 60 anni siamo sempre dalla parte dei più fragili. Lo so, siamo un po’ strani, ma che ci volete fare, si nasce con questo dna verso il prossimo. È un carisma fondativo, una vocazione che non tutti possono comprendere in questa società così materialista, ma chi ci riesce, ve lo assicuro, raggiunge la felicità».