Indicazioni pastorali per l'anno 2017-2018

» Lettera Pastorale "CON VENTO FAVOREVOLE"
» Calendario Pastorale 2017-2018

L'anno Pastorale 2017-2018
sarà scandito dai seguenti principali appuntamenti:

​- Inizio anno con l'incontro con Enzo Bianchi (1° Ottobre)
​​- Ordinazioni Presbiterali (29 Ottobre)
- Incontro con don Luigi Ciotti (21 Novembre)
​- Pellegrinaggio Diocesano a Fatima (14 Novembre)
​- Incontro con Mons. Pierantonio Pavanello, vescovo di Adria-Rovigo,
sul cap. VIII dell'Amoris Laetitia (21 febbraio)
- Incontro con Mons. Giancarlo Perego, arcivescovo di Ferrara,
sul tema dell'accoglienza dei mingranti (11 Aprile)
- Vari altri incontri di approfondimento dell'Amoris Laetitia
(Pastorale Familiare, vedere calendario pastorale)
​- Vari incontri di formazione per i sacerdoti
​- Pastorale Giovanile (vari appuntamenti, vedi pagina facebook)


 

Linee del programma pastorale

Nella lettera pastorale che ci sta accompagnando, “Con vento favorevole”, quale linea pastorale per la nostra Chiesa diocesana, abbiamo fatto nostro l’invito di papa Francesco a Firenze al Convegno ecclesiale in cui espressamente egli dava questa indicazione alla Chiesa in Italia: “in ogni comunità, in ogni parrocchia e istituzione, in ogni diocesi e circoscrizione, in ogni regione cercate di avviare, in modo sinodale, un approfondimento della Evangelii gaudium, per trarre da essa criteri pratici e per attuare le sue disposizioni…”.

Nella lettera pastorale ho chiesto a tutta la Chiesa diocesana di raccogliere l’invito del Papa di avviare, in modo sinodale, un approfondimento, la recezione della Evangelii gaudium.

È questa la strada che già stiamo percorrendo.

La lettera pastorale “Con vento favorevole” ci accompagnerà anche nel nuovo anno pastorale. Si tratta dunque di continuare a concretizzare, rendere vicino a noi, il cammino avviato.

Mentre la pastorale ordinaria prosegue i propri itinerari con le varie iniziative delle parrocchie, dei gruppi, delle associazioni e movimenti ecclesiali, non ultima la pastorale dei malati e le iniziative della carità (soprattutto in ordine alle attuali emergenze, come l’accoglienza di immigrati e profughi), cercheremo qui di enucleare alcune priorità e linee di attuazione, a partire dalla lettera pastorale stessa.

-          La centralità della Parola di Dio (cfr Il secondo passo è l’accoglienza della Parola, pp. 32-35).

Invito a promuovere e vivere la lectio sia in occasioni di carattere comunitario sia personalmente; chiedo, come già veniva ricordato nella lettera, di dare posto all’ascolto della Parola come primo passo di ogni nostro incontro ecclesiale (consigli diocesani e parrocchiali, riunioni di gruppo, es. catechisti…), promuovendo un dialogo, ascolto e condivisione che parte dalla Parola accolta.

Nella Quaresima proporrò un cammino di lectio, con appuntamento settimanale, secondo le indicazioni che verranno date.

Verrà anche proposto un sussidio di lettura di un libro biblico, curato dal nostro Vicario generale.

-          La costituzione di “laboratori” sui temi della lettera, per una conversione pastorale della Chiesa (cfr Un terzo passo riguarda la vita ecclesiale e le sue strutture, pp. 35-38).

Questi organismi, con una fisionomia snella ed operativa, offriranno al termine dell’anno pastorale, considerazioni, proposte, conclusioni operative.

I laboratori saranno costituiti specificamente …

·         Per l’elaborazione di un progetto unitario di catechesi, con l’indicazione di alcune linee orientative per un ripensamento della catechesi, in particolare della iniziazione cristiana

·         Per la proposta di percorsi di pastorale familiare alla luce del Magistero della Chiesa sulla famiglia e dell’Amoris laetitia, con attenzione ai percorsi di preparazione, di animazione delle coppie e delle famiglie e anche alla accoglienza, accompagnamento delle situazioni di famiglie ferite

·         Per la puntualizzazione di proposte in vista di una ristrutturazione e concretizzazione delle unità pastorali

·         Per un ripensamento e una rivisitazione della struttura dei servizi di Curia (servizi pastorali, responsabilità, commissioni, organi di partecipazione e corresponsabilità…)

·         Per un progetto riguardante l’immobile seminario, per una sua destinazione “pastorale”

-          Si richiama l’invito rivolto a ciascuna parrocchia o unità pastorale, laddove questa viva come tale, cioè con iniziative comuni, a costituire e segnalare il Consiglio pastorale unitario e i consigli per gli affari economici parrocchiali.

-          La creazione di un Consiglio dei giovani per il vescovo, in vista anche del Sinodo dei giovani, pure con una attenzione alla pastorale vocazionale.

Siamo consapevoli che il nostro cammino di Chiesa è accompagnato dall’abbondanza e dalla operosità dello Spirito, ci sentiamo animati dalla gioia del vangelo e spinti da un vento favorevole.

 

San Miniato, 1° ottobre 2017

  

+ Andrea, vescovo