“Il corpo che ci parla” è un ciclo di tre incontri gratuiti proposto dal Consultorio Familiare “A. Giani” per fare chiarezza sulla cultura della dieta e la spinta sociale alla magrezza, che nella promessa di una vita felice, di salute e di successo, amplifica al contrario il senso di insoddisfazione verso il proprio corpo e la sfiducia, la confusione e la frustrazione nel rapporto con il cibo.
E’ rivolto in modo particolare a giovani e adulti che stanno sperimentando un rapporto conflittuale con il cibo e con il corpo e vogliono ritrovare il proprio equilibrio.
Di cosa si tratta
L’ambiente in cui viviamo propone, da anni, di agire sul nostro comportamento alimentare per renderci persone più in salute, più di successo, più attraenti. Il desiderio di dimagrire è oggi naturale e legittimo, in un mondo in cui la bellezza e la magrezza vengono così fortemente esaltate ed incoraggiate e si legano in modo stretto con l’idea di salute e di valore di una persona.
Quello delle diete è un mercato incredibilmente redditizio, che per mantenere le proprie entrate ha bisogno di diffondere e sostenere un senso di insoddisfazione verso il proprio corpo per il quale proporre le sue soluzioni.
Eppure numerosi studi scientifici dimostrano che il 95% delle diete fallisce nel lungo periodo: le diete falliscono perché, quando intese come programmi alimentari volti alla manipolazione del peso, portano ad un recupero, e oltre, del peso perso in 3-5 anni; ma falliscono anche perché contribuiscono ad allontanare la persona dal provare fiducia verso i suoi segnali corporei di fame e di sazietà, a renderla meno capace e meno padrona delle sue scelte alimentari, a creare confusione, frustrazione, colpa e malessere attorno all’esperienza con il cibo, ad esasperare il senso di insoddisfazione corporea.
Intraprendere diete e tentativi di modificazione del proprio peso corporeo, sono quindi strumenti di reale benessere?
È proprio vero che cambiare il proprio peso vuol dire essere più in salute? Che cambiare corpo ci porti davvero alla felicità tanto desiderata?
È possibile costruire un’alimentazione di cura senza regole, controllo, restrizioni, proibizioni e sacrifici?
Prendere consapevolezza di tutte le dinamiche che interferiscono con il rapporto con il cibo e con la capacità innata del nostro corpo di autoregolarsi nelle sue scelte alimentari, permette di lavorare in modo profondo su una sfera complessa come quella della nutrizione.
Sciogliere i timori che nel tempo sono nati attorno al rapporto con il cibo e il corpo aiuta a rimettere al centro la persona, libera di seguire i suoi bisogni, ritrovando piacere e nutrimento per il corpo e per il cuore.
L’obiettivo degli incontri è quello di dimostrare l’esistenza di strumenti alternativi che possano aiutare ad interrompere il circolo infinito e vizioso di diete, e di raggiungere salute e benessere attraverso la riscoperta dei propri bisogni interni di fame, sazietà e piacere, e dei bisogni esterni di socialità, cultura, relazione.
Quando e dove si svolge
I tre incontri di gruppo, gratuiti, si terranno mercoledì 26 ottobre, 2 e 9 novembre 2022, dalle ore 18.00 alle ore 19.30, presso la sede del Consultorio, in via Vittime del Duomo, 4 a San Miniato e saranno condotti dalla dott.ssa Cristina Monteverdi, dietista e dottoressa in psicologia.
Come iscriversi
compilando il modulo online al seguente link:
https://forms.gle/1Cbix5aeMwerSDrW6
Per ulteriori informazioni: whatsapp al n. 328.1575989 – email: consultoriofamiliare@diocesisanminiato.it