Sabato 11 febbraio, alle ore 11, presso la Sala del Trono della curia vescovile, sarà presentato al pubblico e donato alla diocesi di San Miniato il Crocifisso realizzato da Luca Macchi in occasione del Giubileo della diocesi. L’opera, che sarà esposta nella cappella del Battesimo in Cattedrale, è stata realizzata col contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di San Miniato, che per l’occasione ha diramato il seguente comunicato:
«Per celebrare il Giubileo della Diocesi di San Miniato nel quattrocentesimo anno dalla sua fondazione, la Fondazione Crsm ha ritenuto opportuno testimoniare l’evento, così importante per la storia cristiana della comunità e del territorio, sostenendo il pittore Luca Macchi, artista di riconosciuta fama e socio della nostra Fondazione, che ha realizzato e donato un grande crocifisso dipinto su un supporto ligneo sagomato. La tradizione della croce dipinta affonda le sue origini nella nascita stessa della cultura artistica toscana, dalla tarda pittura Bizantina alla grande fioritura del Gotico nel trecento, toccando una delle vette più alte nella storia dell’umanità con il monumentale Crocifisso di Cimabue della Chiesa fiorentina di Santa Croce, del 1272 ca., terribilmente devastato dall’alluvione del 1966 e la sublime croce con il Cristo di Giotto in Santa Maria Novella. La croce dipinta di Macchi riprende lo schema classico della iconografia gotica del Cristo in croce, la Vergine alla sua destra e Giovanni l’Evangelista a sinistra, mentre in basso sono raffigurati i Santi Miniato e Genesio, con gli attributi della spada e della maschera, ed ai piedi della croce figura la facciata architettonica della Cattedrale, con lo stemma episcopale del Vescovo Migliavacca e la mitra vescovile, portata dai Vescovi nelle funzioni solenni della Chiesa. Il Cristo ed i Santi sulla croce sono stati dipinti nello stile tipico di Macchi, definibile come una interpretazione moderna del tema e del simbolo fondamentale del Cristianesimo. La celebrazione del Giubileo si colloca poi in un momento importante della nostra Diocesi, che vede la partenza del vescovo monsignor Andrea Migliavacca, che va ad assumere la cattedra vescovile della diocesi di Arezzo, e l’arrivo di monsignor Giovanni Paccosi nuovo vescovo di San Miniato. Per questo triplice evento, la Fondazione Cassa di Risparmio di San Miniato ha ben volentieri appoggiato il socio Luca Macchi nell’impegno alla realizzazione di questa sua mirabile opera».