«Lo abbiamo fatto fin da quando è stata sospesa l’attività didattica e lo continuiamo a fare per non sprecare neanche un grammo di cibo».
Così il sindaco di San Miniato, Simone Giglioli, commenta la terza donazione di derrate alimentari acquistate dalla mensa scolastica che, a causa dell’ulteriore proroga della sospensione didattica, sarebbero andate sprecate. «Proprio nei giorni scorsi la Caritas ha fatto un appello per la mancanza di alimenti e abbiamo pensato che i pacchi ancora conservati in magazzino, a rischio deterioramento, dovessero essere consegnati proprio a loro – spiega il sindaco -.
I cibi verranno distribuiti in pacchi alimentari nei Centri di distribuzione che la Caritas ha a San Miniato e Ponsacco, un altro modo di aiutare chi in questo momento vive difficoltà enormi». Tre prosciutti da 13 chili, 25 chili di parmigiano, 4 chili di burro, 4 chili di gnocchi e 17 chili di caciotta sono già in viaggio per essere consegnati ai due centri. «Ringrazio gli uffici comunali che si sono messi al lavoro riuscendo a ricollocare queste importanti quantità di cibo – conclude il sindaco -, un’altra buona notizia che nasce in un momento di difficoltà, a dimostrazione del fatto che, l’unico modo per uscirne, è darci una mano».