Lo scorso 17 novembre, don Sunil Thottathussery, parroco delle parrocchie di San Rocco e Cecina di Larciano ha discusso la tesi di dottorato presso la Facoltà Teologica dell’Italia Centrale, moderata dal professor Basilio Pertrà e correlata dal professor Maurizio Faggioni sul tema «La verità e fecondità della vita matrimoniale e familiare nel pensiero di Carlo Caffarra (1938-2017), ex cardinale dell’arcidiocesi di Bologna, canonista e teologo moralista».
Il lavoro di don Sunil consiste, nello specifico, in uno studio del contesto storico, ecclesiologico e teologico del pensiero del cardinal Caffarra sui temi del matrimonio, della famiglia, dell’educazione, della procreazione responsabile e della determinazione della coscienza morale nell’analisi dei contenuti, mettendo in luce gli argomenti che appoggiano le sue tesi con una fondamentazione teologica, antropologica ed etica delle posizioni sostenute. Inoltre, don Sunil analizza in modo critico i temi centrali del pensiero di Caffarra e li mette a confronto con le posizioni di alcuni esponenti autorevoli nel dibattito teologico-morale degli ultimi sessant’anni – come B. Häring, J. Fuchs, K. Demmer e B. Petrà – e quelle di Papa Francesco nell’«Amoris Laetitia» per arrivare alle conclusioni prospettiche per una morale sessuale cattolica.
Vengono esaminati gli articoli, le opere, i discorsi, le conferenze in lingua italiana e altri lavori in altre lingue dal 1976 fino alla sua scomparsa nel 2017. Si tratta di cogliere la coerenza del pensiero nella sua evoluzione, con il riferimento ai documenti rilevanti della Chiesa Cattolica, agli scritti degli autori da lui menzionati, agli scritti su di lui e agli scritti di diversi autori inerenti al tema, per sviluppare, confrontare e completare il suo pensiero. Non sono stati trovati molti scritti su Caffarra e da questo emerge la scelta di don Sunil per una tesi di dottorato su un tema così rilevante in un tempo come il nostro.
La ricerca si colloca all’interno di una circolarità ermeneutica tra la teologia, l’antropologia, l’etica e la pastorale con uno sguardo attento alla verità integrale della persona. Per chi crede è anche l’occasione di rendere ragione della speranza che è in noi (cfr. 1Pt 3,8-17). Lo scopo del lavoro di don Sunil è stato quello di fissare i valori non negoziabili della verità e della fecondità della vita matrimoniale e familiare in Carlo Caffarra, che sono inscritti nella persona umana creata da Dio fin dalla creazione in vista della redenzione che è avvenuta, avviene e avverrà solo in Cristo. Si evidenzia inoltre che la proposta teologica morale di Caffarra ha come fondamenti il principio della creazione, della redenzione e della glorificazione finale nella sua visione unitaria e veritiera. Nel pensiero di Caffarra la cristologia è fondamento dell’antropologia e l’antropologia è fondamento dell’etica e qui può essere trovata e cercata la verità del matrimonio e della famiglia. È evidente nel suo pensiero il concetto dell’identità della verità dell’uomo e della verità del matrimonio nel mistero della creazione e della redenzione; l’indissolubilità ontologica sacramentale del matrimonio; la coscienza come il portale alla vita morale nella sua oggettiva verità ontologica e teleologica; l’affermazione dell’oggettività del giudizio morale e dell’assoluto etico; la pericoresi tra la comunione coniugale, la procreazione e l’educazione; l’etica sessuale nella visione antropologica metafisicamente fondata; la correlazione delle dimensioni soggettiva, oggettiva e trascendente della procreazione responsabile.
Le tesi teologiche di Caffarra sulla procreazione cosciente e responsabile sono di fondamentale valore per la teologia morale. In Caffarra, la normativa dell’«Humanae Vitae» e la formazione della coscienza e del discernimento dell’«Amoris Laetitia» aprono una prospettiva di verità e di fecondità della vita matrimoniale e familiare non solo nella libertà di coscienza dei singoli sposi ma nell’oggettiva verità della creazione di Dio e della redenzione in Cristo che si attua in ogni persona umana dandole il gaudium de veritate e il respiro dell’eternità.
Ci auguriamo che questo lavoro possa essere un contributo valido e utile per ripristinare la verità della persona nella vera libertà al centro della riflessione della Teologia Morale fondamentale, matrimoniale e familiare, in particolare per la sessualità umana, la procreazione responsabile e l’educazione dei figli. L’auspicio è quello di compiere un itinerario della coscienza per una nuova evangelizzazione nella riscoperta della verità e della fecondità del dono inscritte nella persona. Auguri al neodottore e ora non ci resta altro che attendere la pubblicazione della tesi per l’esplorazione di questo lavoro di ricerca.