Il vescovo Andrea in vista del Giubileo della Diocesi – che si inaugurerà questa domenica 4 dicembre – invita a partecipare una serata di dialogo e confronto tra Marco Bartoletti, titolare della “BB”, azienda leader per gli accessori dell’alta moda – realtà dove trovano lavoro persone in difficoltà o con gravi problemi di salute – e Beppe Dati, musicista e paroliere di successo (ha scritto tra gli altri per Guccini, Mia Martini, Laura Pausini…). Beppe Dati, che si definisce non credente o «diversamente credente», nel 2004 ha vinto il festival di San Remo grazie a una canzone scritta per Marco Masini ed è autore del musical «Il mio Gesù».
L’appuntamento, che ha come titolo «Dietro la moda, dietro le canzoni», è per VENERDÌ 2 DICEMBRE alle ORE 21 all’Auditorium di piazza Buonaparte a San Miniato; non occorre biglietto, né prenotazione per partecipare.
La serata sarà introdotta da monsignor Migliavacca e moderata da Giuliano Maffei, presidente della Fondazione Stella Maris, che proprio riguardo a questo appuntamento ha scritto: «Sarà una bella serata di emozioni, musica e parole quella con Beppe Dati e Marco Bartoletti, accompagnati da cantanti e musicisti che hanno lavorato con i più grandi della musica italiana, che con le loro voci e note ci faranno sondare le profondità dell’anima, grazie alla riflessione su brani famosissimi che tutti conosciamo».
«Conosco da tanti anni Beppe e Marco – prosegue Maffei – e vi assicuro che sono due persone speciali. Quando parlano non mi stancherei mai di ascoltarli e di ammirare che cosa sono riusciti a fare nel mondo della musica e in quello della moda con i grandi brand. Sarà una serata di grandissimo interesse, di quelle che fanno la differenza, capace arricchire e di donare nuovi sguardi, folli e costruttivi. Credo che ne abbiamo un grande bisogno. Spero in una partecipazione importante. Sarà anche l’occasione per dare un forte abbraccio al vescovo Andrea».
E gli fa eco proprio il vescovo Andrea: «L’incontro è nato su proposta di Beppe Dati con l’idea di promuovere l’arte, la canzone e alcune esperienze imprenditoriali etiche di significato, come quella di Bartoletti. In vista del Giubileo della diocesi, dato che i nostri territori sono connotati da un vivace e intelligente mondo imprenditoriale, abbiamo voluto dare un’attenzione tutta particolare – proprio in avvio di Giubileo – alla cultura in senso lato e alla cultura del lavoro più nello specifico. La serata si configura allora come un momento di arricchimento in vista del cammino di Chiesa nell’anno giubilare che ci attende».