Il Sabato Santo la Chiesa sosta presso il sepolcro del Signore, meditando la sua passione e morte, astenendosi dal celebrare il sacrificio della Messa (la mensa dell’altare resta senza tovaglia e ornamenti) fino alla solenne Veglia o attesa notturna della risurrezione.
L’attesa allora lascia il posto alla gioia pasquale che, nella sua pienezza, si protrae per cinquanta giorni.
In cattedrale questa sera alle ore 22.30, Solenne Veglia Pasquale presieduta da Mons. Vescovo.