Omelia per la Celebrazione della fine dell’anno – Te Deum
31.12.2023 San Miniato, Chiesa Cattedrale ore 18 – «[I pastori] andarono, senza indugio, e trovarono Maria e Giuseppe e il bambino, adagiato nella mangiatoia. E dopo averlo visto, riferirono ciò che del bambino era stato detto loro. Tutti quelli che udivano si stupirono delle cose dette loro dai pastori».
In quest’ultimo giorno dell’anno mentre tutti riassumono e compendiano i fatti belli (pochi) e brutti (molti) dell’anno trascorso, la liturgia ci riporta a quel Fatto, a quella notte di Betlemme, nella cui memoria finisce per noi cristiani l’anno solare e in cui tutto di nuovo inizia. Come i pastori siamo davanti a Gesù, e in Lui scopriamo il senso di ciò che ci è stato dato di vivere.
Le tristi vicende delle guerre, in cui le vite di tanti innocenti soccombono all’incapacità del dialogo e del rispetto dell’altro, le violenze, le ingiustizie che nemmeno guardiamo in faccia e che sconvolgono il mondo, la corruzione e l’indifferenza che pur subiamo e di cui a volte siamo stati anche noi autori, non sono l’ultima parola. » Leggi tutto
Omelia per la Solennità di Maria Santissima Madre di Dio
01.01.2024 San Miniato, Chiesa Cattedrale ore 11 – Abbiamo ascoltato le parole di san Paolo ai Galati della seconda lettura:
«Quando venne la pienezza del tempo, Dio mandò il suo Figlio, nato da donna, nato sotto la Legge, per riscattare quelli che erano sotto la Legge, perché ricevessimo l’adozione a figli».
La prima cosa che Paolo sottolinea, parlando della pienezza del tempo in cui Dio ci ha dato suo figlio, è che da quel momento il tempo è pieno della presenza di Cristo, fino ad ora, è ora. Ora Lui ci si mostra come ai pastori, come al cuore silenzioso di Maria Sua madre, Madre di Dio, e se lo accogliamo siamo noi ora portati nella misericordia che è il Figlio, Dio fatto uomo, nella figliolanza del Padre. » Leggi tutto