Con l’incontro dello scorso 30 novembre con i referenti sinodali nei quattro vicariati, ha preso ufficialmente il via il secondo anno del Cammino sinodale diocesano.
L’équipe sinodale diocesana ha inviato nei giorni scorsi a tutti i parroci, referenti e segretari le indicazioni per riprendere il Cammino sinodale, che in questo secondo anno sarà articolato nei due “cantieri” della strada e della casa.
Il primo “cantiere” (quello “della strada e del villaggio”) consiste nell’interpellare, incontrare, coinvolgere, ascoltare le realtà del mondo extra-ecclesiale, in cui tanti cristiani vivono e lavorano, come ad esempio: la scuola (docenti, educatori, studenti) il mondo del lavoro , dello sport, della sanità, dell’emarginazione, il pianeta giovani e adolescenti, le realtà non cattoliche o non religiose, il mondo della politica, il mondo dell’arte e dello spettacolo e altri eventuali ambiti non inclusi in questo elenco. È un cantiere molto interessante da esplorare, anche perché poco “visitato” nel primo anno di ascolto. È chiesto alle parrocchie (parroci e referenti) di individuare, se ci fossero, delle persone che abbiano “agganci” negli ambiti sopra richiamati e che possano fare da tramite per avviare un dialogo. In questo “cantiere” non sarà forse possibile adottare la metodologia già sperimentata lo scorso anno del “gruppo sinodale” (e che verrà adottata invece per la scheda del secondo cantiere), ma anzi si dovranno trovare forme diverse di coinvolgimento e di ascolto, adatte alla situazione e al contesto. Saranno possibili incontri di gruppo, ma anche individuali;contatti diretti o tramite i social. Qui ciò che più conta è avviare e favorire un percorso di ascolto e ogni modalità che la creatività suggerisce è ben accetta. Le domande di base che potranno accompagnare l’approccio a questi “mondi” potrebbero essere: Cosa pensi della Chiesa? Cosa chiedi alla Chiesa? Indipendentemente da come si sarà svolto l’incontro, al termine è necessario redigere una breve relazione di sintesi da inviare alla Segreteria del Sinodo (camminosinodale@diocesisanminiato.it) seguendo le indicazioni già inviate a referenti e segretari. La consegna delle relazioni dovrà avvenire entro il 31 marzo 2023.
Riguardo al secondo cantiere (“dell’accoglienza e della casa”) l’invito è ad avviare il lavoro dei gruppi sinodali come avvenuto già l’anno scorso. Potranno essere coinvolti gli stessi gruppi sinodali oppure realizzarne altri in forme diverse. Il cantiere si orienta a riflettere sulla vita e la dinamica delle relazioni interne alla Chiesa soffermandoci in particolare su alcuni punti di attenzione: quali funzioni sono necessarie ed efficaci per l’evangelizzazione e quali strutture sono utili o cosa si potrebbe snellire? Quali prospettive per la catechesi? Quali esperienze ospitali sappiamo realizzare nelle nostre comunità? Quale consapevolezza c’è nelle nostre realtà di essere diocesi? I consigli pastorali sono presenti? Come funzionano? Come portare l’esperienza cristiana nelle famiglie e nelle case? È in questo cantiere che si dovrà porre attenzione anche al tema dell’accoglienza e quindi domandarci come le nostre realtà sanno vivere una vera ospitalità e far sentire “a casa” tutti coloro che vi si affacciano. Circa le tematiche sopra riportate si potranno raccontare esperienze, individuare criticità, condividere prospettive e suggerimenti. La modalità suggerita per lo svolgimento degli incontri sinodali per questo secondo cantiere è quella dell’ascolto spirituale, già sperimentata l’anno scorso. Si inizierò con la preghiera dell’Adsumus, presente sul retro dei santini disponibili in ogni parrocchia o scaricabile dal Sito Diocesano. Per facilitare la condivisione, il numero di partecipanti ad ogni gruppo sinodale dovrà essere di 15, massimo 20 persone per dare modo a tutti di esprimersi senza allungare troppo i tempi. Al termine del primo giro di interventi ci sarà un tempo di silenzio per interiorizzare quanto ascoltato e dare quindi spazio alle risonanze e le proposte. Al termine il segretario redigerà una breve relazione di sintesi da inviare alla Segreteria.
Ulteriori informazioni nelle Pagina dedicata al Cammino Sinodale Diocesano: