Omelia per la S.Messa Crismale 2013

Chiesa Cattedrale
28-03-2013

‘A Colui che ci ama e ci ha liberati dai nostri peccati con il suo sangue, che ha fatto di noi un regno, sacerdoti per il suo Dio e Padre, a lui la gloria e la potenza nei secoli dei secoli. Amen.’



Queste parole del libro dell’Apocalisse ci dicono che siamo qui, radunati dall’amore del Signore. E’ questa la verità che a tutto presiede e tutto sovrintende. Dio ci ama. Dio è misericordioso. Dio vuole donarci il suo amore. Farci partecipi della sua vita immortale. Restaurare in noi l’immagine santa, secondo cui fummo creati. Vuole renderci creature nuove, secondo la verità profonda del nostro essere essere per vivere una vita nuova, la vita stessa di Dio.


La solenne Messa del Crisma, al termine della Quaresima, all’apertura del triduo sacro che ci porta alla Pasqua, ci richiama proprio a questo. Dal costato squarciato di Cristo sulla croce sgorga una sorgente viva d’acqua zampillante: la grazia di Dio che salva i peccatori. L’effluvio di amore che si concretizza nei sacramenti. Attraverso di essi giunge a tutti noi l’amore misericordioso di Dio che ci purifica e che ci salva, rigenerandoci alla vita nuova dei figli di Dio. [‘]


 


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