Omelia per la festa della Beata Cristiana 2011

Ct 8,6-7; 1 Cor 7,25-35; Mt 25,1-13
04-01-2011


La celebrazione della Beata Cristiana assume quest’anno un carattere speciale di ringraziamento. Dopo aver vissuto intensamente l’anno centenario, concludemmo con una grande speranza nel cuore: quella di veder rifiorire il Monastero voluto dalla stessa Beata Cristiana tanti secoli fa.


Per questo abbiamo pregato. Lo hanno fatto le care monache. Lo ha fatto la diocesi. Lo ha fatto, credo, l’intera città di Santa Croce. Abbiamo chiesto l’intercessione della Beata Cristiana perchè siamo sicuri che le stessero particolarmente a cuore le sorti di questo monastero. Del resto, la vicenda di Suor Rita Montella, un’anima veramente di Dio, la cui santità speriamo un giorno venga riconosciuta ufficialmente dalla Chiesa e che in questo monastero ha vissuto la sua vita fino alla morte avvenuta non molto tempo fa, ci faceva pensare che Dio avesse ed abbia un suo progetto su questo monastero e sulla stessa Santa Croce. [‘]


 


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