Ecco lo slogan che quest’anno guiderà il cammino Acr e che proprio in questa prima festa diocesana dell’anno pastorale è stato presentato ai ragazzi. La giornata è stata partecipata da una sessantina di ragazzi con circa venti educatori ad accompagnarli. Tra giochi, attività, preghiera e partecipazione all’Eucaristia e stata veramente una bella festa. Spesso ci dimentichiamo nella vita quotidiana e nella chiesa di fare “squadra”: di vivere in comunione con gli altri dando al nostro meglio per un fine comune. Ed invece proprio questo è stato l’elemento fondamentale della festa. Un bel gruppo di ragazzi, una bel gruppo di educatori, una bella accoglienza da parte della realtà parrocchiale di Capanne e un gruppo di genitori che ha affidato i propri figli. Persone diverse che, in alcuni casi si vedevano per la prima volta, che hanno deciso di vivere insieme per l’educazione dei ragazzi in questa giornata.
Grazie a questa “squadra” è allora nata una bellissima festa. Bello è ringraziare ancora una volta il nostro vescovo Andrea che non ha fatto mancare la sua presenza nel pomeriggio come anche la presenza di tutti i settori di Ac: Michela, Sandra e Matteo, una presenza trasversale che arricchisce e ci porta a fare sempre più comunione. Il cammino è appena iniziato e speriamo di offrire un bel servizio ai ragazzi e alla Chiesa. Prossimo appuntamento a San Romano per il ritiro di Avvento con presenza all’inizio del giubileo diocesano.