Dopo 24 anni di fedele servizio nella nostra diocesi, suor Sadhana Biswas, 59 anni – per tutti suor Maria – ha preso congedo da San Miniato per rientrare in India.
Suor Maria – appartenente alla famiglia religiosa delle Suore Figlie di Sant’Anna – era arrivata da noi nel marzo del 1999, quando era vescovo monsignor Edoardo Ricci.
Nei primi sei mesi di permanenza nella nostra diocesi aveva prestato servizio nella comunità che le Figlie di Sant’Anna hanno presso la Rsa di Fauglia. Trasferitasi successivamente a San Miniato, era divenuta superiora della comunità che vive nel Seminario vescovile, reggendo contemporaneamente anche gli altri 5 conventi toscani dipendenti da San Miniato: Fauglia, Orentano, Lari, Staffoli e Pistoia. Entrata nella famiglia delle suore dal sari bianco poco dopo i suoi 18 anni, aveva inizialmente esercitato il suo servizio pastorale come maestra di scuola elementare.
Nel 2008 aveva festeggiato i 25 anni di professione religiosa. Sotto l’episcopato di monsignor Fausto Tardelli prese invece avvio il suo insostituibile servizio di guida del refettorio e di cura della cucina per i presuli e per i sacerdoti anziani residenti negli alloggi del Seminario. Legata profondamente a monsignor Tardelli, ha continuato il suo prezioso servizio anche sotto i vescovi Migliavacca e Paccosi.
Nel 2019 era stata interessata da problemi di salute che avevano significativamente appesantito il suo ministero. Anche per questo motivo, di comune intesa con la Madre generale del suo ordine, che recentemente ha fatto visita alle 6 comunità toscane delle Figlie di Sant’Anna, suor Maria ha deciso di rientrare in India per prendersi cura della sua salute. Mercoledì 25 ottobre, ultimo giorno prima della sua partenza, dopo la Messa delle 9 in cattedrale, le persone che per tanti anni hanno partecipato insieme a lei alla celebrazione eucaristica del mattino, le hanno organizzato un piccolo rinfresco nel Palazzo vescovile insieme al personale di Curia, che ha regalato alla suora un presente in ricordo di questo lungo periodo trascorso in diocesi. È bello in questa circostanza ricordare del suo strettissimo legame, avuto fin da giovanissima, con santa Teresa di Calcutta, che considerava come una seconda mamma; un legame e un’amicizia di cui non mancava mai di raccontare a chi la conosceva bene.
A nome di tutta la diocesi, e degli uffici di Curia, ci preme esprimere in questa sede un sentimento di profonda riconoscenza verso la cara suor Maria per tutto quanto ha fatto in questi 24 anni, augurandoci al contempo di poterla presto rivedere a San Miniato.