Sul cammino della Francigena tra San Miniato e Castelfiorentino il borgo di Canneto, a prima vista, mantiene il suo fascino così come la chiesa dedicata a San Giorgio.
Le opere d’arte che conteneva sono ora al Museo diocesano d’arte sacra e tra di esse c’è una bellissima tempera su tavola di Neri di Bicci, proveniente da quella chiesa; si tratta di una pala d’altare raffigurante la Madonna con Gesù Bambino in trono con san Giacomo maggiore, sant’Andrea, san Giovanni Battista e sant’Antonio abate, mentre nella predella in basso è raffigurato un Gesù Cristo in Pietà tra santi. Essa è senza dubbio una delle più belle opere raffiguranti San Giacomo conservate in diocesi e un ulteriore segno di diffusione del culto jacobeo attraverso le vie di camminamento percorse dai pellegrini.
Non ci sorprende dunque che il culto jacobeo sia molto più raro in Valdera, S lontano dall’Arno, dalle vie battute dai pellegrini e dall’asse Firenze-Pisa. Ecco che l’unica tappa jacobea che possiamo fare ci porta a Tripalle, la piccola frazione del comune di Crespina-Lorenzana alla chiesa parrocchiale che ha il titolo appunto dei Santi Jacopo e Cristoforo. Si tratta di un’antica chiesa medievale che ha subito ristrutturazioni e rifacimenti nel XIX secolo.
All’interno è conservata una trecentesca Madonna col Bambino e i santi Torpè e Antonio attribuita a Neri di Nello. Intanto domenica scorsa 25 luglio nella Cattedrale di Pistoia, San Jacopo è stato festeggiato solennemente. Fin dal 1145, è infatti ivi custodita la reliquia di San Jacopo, reliquia che ha portato lo stabilirsi in città del culto dell’Apostolo. Inoltre, vi è l’unico cippo in Italia che identifica Pistoia come Minor Santiago, apposto con una cerimonia nel 2019 da parte della regione Galizia e del Comune di Santiago. Il 9 gennaio 2021, il vescovo di Pistoia Fausto Tardelli, ha aperto la Porta Santa dando il via alle celebrazioni per l’Anno Santo Iacopeo che terminerà a luglio 2022. Per l’arciprete della Cattedrale, don Luca Carlesi, «questo Anno Iacopeo vuole essere il punto di partenza per avvicinare sempre di più Pistoia a Santiago, due importanti centri di spiritualità d’Europa».
Sempre domenica 25 tra le iniziative nella nostra diocesi, il cammino proposto dall’unità pastorale di San Miniato, San Miniato Basso e Valdegola ha portato un gruppo di pellegrini a San Miniato, Sant’Albino in Paesante e Balconevisi. Tra le prossime iniziative la “Via Romea Strata” sta preparando la mostra fotografica “Pistoia in cammino”, organizzata dall’associazione comunità toscana “Il Pellegrino” e curata da Barbara Gizzi. La mostra si terrà dal 18 settembre al 17 ottobre 2021, nelle sale affrescate del Palazzo Comunale di Pistoia. Oltre alla “Via Romea Strata”, che si avvarrà delle foto di Loretta Doro, a tema “Spiritualità del cammino”, saranno esposte foto della via Francesca della Sambuca, del Cammino di San Bartolomeo, della Romea Germanica Imperiale e del Cammino di San Jacopo. Nel periodo della mostra, sono programmati anche eventi culturali ed escursioni.