Cammino Sinodale

Si conclude la fase profetica: verso l’assemblea di Roma

Il 2 marzo è il termine per la consegna a Roma della relazione conclusiva sui lavori svolti in diocesi

Il Cammino Sinodale delle Chiese in Italia, avviato nel 2021 su impulso di Papa Francesco, sta vivendo un momento cruciale con l’invio a Roma, entro il 2 marzo, delle restituzioni sui lavori svolti nelle diocesi. La fase profetica, iniziata dopo la prima Assemblea sinodale nazionale (15-17 novembre 2024), ha visto le diocesi impegnate a elaborare proposte concrete per una Chiesa più sinodale, missionaria e vicina alle persone.

Ora ogni Chiesa locale è chiamata a presentare un resoconto del lavoro svolto, evidenziando le proposte prioritarie emerse dal confronto comunitario, rispondendo a domande chiave come:

Quali proposte sono state scelte come rilevanti per la propria Chiesa locale?

Quali risorse e resistenze sono emerse?

Quali decisioni auspichiamo a livello nazionale?

Anche la diocesi di San Miniato, come tutte le altre, è al lavoro per consegnare entro la scadenza la propria relazione finale, frutto di mesi di ascolto e discernimento. Il Cammino sinodale proseguirà poi con la seconda Assemblea sinodale nazionale, in programma dal 31 marzo al 3 aprile 2025 a Roma, presso l’Aula Paolo VI in Vaticano.

Nell’assemblea si voterà il testo delle Proposizioni. I delegati diocesani avranno il compito di portare la voce delle proprie comunità e contribuire alla stesura del documento finale, che sarà trasmesso all’Assemblea generale della Cei (26-29 maggio 2025). Questo documento rappresenterà il punto di arrivo del Cammino sinodale compiuto in questi anni. L’obiettivo è quello di riscoprire l’essenziale della fede cristiana e di tradurlo in scelte concrete, per una Chiesa che sia sempre più missionaria, vicina alle persone e capace di annunciare il Vangelo nel mondo contemporaneo.

Con la conclusione della fase profetica e l’appuntamento di Roma si avvicina quindi il momento in cui le proposte emerse dal basso diventeranno linee guida per il futuro della Chiesa in Italia.