Da Sabato 13 giugno, alla vigilia della solennità del Corpus Domini, abbiamo riaperto la Cappella diocesana dell’Adorazione perpetua all’Oasi di Capanne. Una felice occasione la riapertura della Cappella della Adorazione Perpetua che riempie il cuore delle diverse persone che a turno avevano dato la disponibilità a sostare in preghiera davanti al Santissimo Sacramento e che da settimane ci chiedevano quando si sarebbe riaperta la cappella. Adorare il Signore, lo abbiamo sentito quanto è importante, anche dalle parole del Papa, del nostro vescovo e, come non ricordarlo, nella grande assemblea partecipativa del 15 dicembre scorso con padre Raniero Cantalamessa.
In questo primo anno e mezzo dalla sua apertura, la preghiera nella cappella è stata per molte persone fonte di consolazione, di pace, di gioia, come abbiamo raccolto anche dalle loro testimonianze. Ma ancora più forte è stata la grande intercessione che abbiamo vissuto per tutta la Chiesa: il papa, il nostro vescovo, la diocesi, i sacerdoti, le famiglie, i giovani, per le vocazioni, i malati nel corpo e nello spirito e per la pace nel mondo. Vogliamo ricordare a tutti l’intenzione che desideriamo proporre, quella della possibilità di aprire la cappella dalle ore 15 grazie alla disponibilità di altri adoratori. Mettiamo nelle mani del Signore anche questo desiderio e della responsabilità di ognuno in diocesi.
Ovviamente, per la riapertura, dovremo ancora osservare le restrizioni date a causa Covid19. Occorrerà quindi adottare un piccolo ma importante protocollo comportamentale. Chiediamo la massima attenzione a tutti coloro che decideranno di venire all’Oasi, sia gli adoratori, sia coloro che, seppure non hanno un turno fisso, scelgono di andare ad adorare Gesù nella cappella dell’Eucaristia: – Indossare sempre la mascherina – All’entrata troverete un prodotto per disinfettare le mani come è prassi in ogni luogo. Ognuno occuperà la propria postazione e lì rimarrà, senza spostarsi in altro posto, fino al termine del turno di adorazione o di chi sceglie di entrare in modo libero, mantenendo la distanza di 1 metro dagli altri. – Ciò non vale per i membri di una famiglia, che, come sappiamo, possono sedere vicini, ma sempre alla giusta distanza con coloro che saranno più vicino. – Il numero di coloro che vi potranno accedere, rispettando le regole, comprese le persone che hanno il turno di adorazione, sarà indicato in un apposito cartello che verrà posto in evidenza all’ingresso. – Alla fine della propria ora chiediamo una collaborazione che permetterà tenere l’Oasi in perfetta sicurezza. Troverete spray sanificante e rotoli di carta a disposizione vicino all’uscita. Il prodotto andrà spruzzato non direttamente sulla panca, ma sul panno di carta. Preghiamo di passare spray e scottex sul posto che avete occupato, dove avete poggiato le mani e, uscendo, anche la maniglia della porta. Piccoli accorgimenti che però possono tenerci tutti al sicuro. I turni riprenderanno come erano già pianificati prima della chiusura.
A tutti chiediamo breve conferma oppure, se sono sorti dei problemi, fatelo subito presente. I coordinatori restano a disposizione per chiarimenti o informazioni. Affidiamo al Signore Gesù questo momento di riapertura confidando che ci siano sempre più adoratori alla Sua cappella. Invitiamo ancora i Sacerdoti a riproporre ai loro parrocchiani l’iniziativa diocesana della Adorazione perpetua.