Una tappa importante del cammino verso il Giubileo della diocesi (5 dicembre 2022), nel quarto centenario dalla sua fondazione, sarà il pellegrinaggio in Terra Santa che il nostro vescovo guiderà dal 17 al 24 agosto prossimi.
L’itinerario partirà da Betlemme e attraverserà i luoghi principali della vita di Gesù, luoghi in cui tutto parla dell’Alleanza tra Dio e l’umanità. Da Betlemme ci inoltreremo nel deserto, con una prima sosta nei pressi del monastero ortodosso di San Giorgio in Koziba, abbarbicato alla parete del Wadi Kelt: secondo la tradizione qui soggiornò il profeta Elia durante il suo viaggio al Sinai; qui San Gioacchino pianse la sterilità della moglie Anna e qui un angelo gli annunciò il concepimento di Maria. Quindi ci sposteremo verso il sito di Qasr El Yahud, sul Giordano, luogo che ricorda il Battesimo ricevuto da Gesù per mano di Giovanni il Battista, passando per la piana di Gerico. Rientrati a Betlemme visiteremo la Basilica della Natività e le grotte sotto la chiesa di Santa Caterina, quella di San Girolamo e a quella dei Santi Innocenti. Il giorno successivo sarà la volta di Gerusalemme: ci sposteremo in località Betfage, per ricordare l’ingresso messianico di Gesù nella Città Santa. Da una terrazza panoramica godremo di una meravigliosa vista sulla città vecchia. Raggiungeremo a piedi la chiesa del Pater Noster, costruita sui resti della basilica costantiniana di Eleona, e il Dominus Flevit, dove ricorderemo il pianto di Gesù davanti sulla città che non ha riconosciuto la visita del Salvatore. Ad Ain Karem sosteremo nel santuario dedicato alla Visitazione. Il giorno successivo sarà dedicato alla meditazione sul Giovedì Santo. Rileggeremo il racconto del vangelo di Marco percorrendo i santuari del Monte Sion. Partiremo dal Cenacolo, la sala dell’ultima cena di Gesù, e termineremo le visite alla chiesa di S. Pietro in Gallicantu. Raggiungeremo poi la base del Monte degli Ulivi, dove visiteremo la Grotta dell’Arresto, la Tomba della Madonna e la Basilica del Getsemani. Col nuovo giorno, come gli antichi pellegrini, seguiremo la Via Dolorosa, partendo dalla Porta dei Leoni e attraversando il quartiere arabo, visiteremo la chiesa di S. Anna e la piscina probatica. Da qui faremo alcune soste lungo la Via Crucis: alla Chiesa della Flagellazione e al Museo Francescano; alla 7° e alla 9° stazione (dove si trova il patriarcato copto); al Monastero Russo dedicato a S. Alessandro Nevski, dove si trova una soglia che, a parere di alcuni archeologi, può essere messa in relazione con l’antica porta delle Mura di Gerusalemme che Gesù ha varcato per salire al Calvario. Finalmente raggiugeremo la Basilica del Santo Sepolcro (detta dell’Anastasis, Resurrezione) per una visita dettagliata di tutte le sue cappelle, che ospitano le tante chiese d’oriente che nei secoli hanno ivi costruito i propri altari: armeni, copti, greci, latini e siriani. Nel pomeriggio, passeggiata nel quartiere armeno.
Il viaggio proseguirà in Galilea, attraversando la valle del Giordano. Visiteremo il monte della Trasfigurazione e la città di Nazareth, dominata dalla massiccia basilica dell’Annunciazione, visibile da qualsiasi punto della città e costruita sull’antica planimetria della chiesa crociata. Visiteremo anche la chiesa di San Giuseppe e la sua grotta, identificata come la bottega di Giuseppe. L’ultimo giorno del pellegrinaggio sarà dedicato al Lago di Tiberiade, sulle cui rive sorgono numerose località in cui fu attivo Gesù, tra le quali Cafarnao, un semplice villaggio di pescatori che divenne il centro del suo ministero in Galilea. Faremo una sosta in località Tabgha, area legata all’episodio della Moltiplicazione dei Pani e dei pesci e del Primato di Pietro. Attraverseremo il lago in battello e raggiungeremo il sito archeologico di Korazin e la collina dove avvenne il discorso delle Beatitudini. La mattina prima del volo che ci riporterà in Italia, faremo un’ulteriore escursione verso Haifa sul Monte Carmelo per visitare la Grotta di Elia e il santuario del Mukraka.
Le iscrizioni sono aperte fino al 25 marzo. L’acconto di 400 euro dovrà essere versato all’atto dell’iscrizione che potrà essere effettuata presso la curia vescovile di San Miniato o mediante bonifico bancario (Diocesi di San Miniato – Crédit Agricole – IBAN: IT68S062307115000004647670 3 – causale: TS SAN MINIATO) e comunicazione via mail all’indirizzo roberta.botti@diocesisanminiato.it.
L’acconto di 400 euro dovrà essere versato entro il prossimo 25 marzo e il saldo entro giugno. La quota di partecipazione è di euro 1.360. Con l’acconto va versata l’eventuale quota assicurazione integrativa spese mediche, l’eventuale assicurazione annullamento viaggio e la quota per l’eventuale camera singola.
Al link sottostante è possibile scaricare il volantino con tutti i dettagli.