L’ organizzazione e la gestione di un oratorio estivo richiedono impegno, fatica e spirito di sacrificio. Ma l’obiettivo è importante: aiutare i più piccoli a crescere nella consapevolezza dei valori cristiani, quei valori che ci fanno stare bene e insegnano ad amare». Si è espressa in questi termini Chiara Lapi, presidente dell’oratorio della Valdegola Anspi “Tutti Santi”, nel raccontare l’esperienza di quest’anno.
Questa realtà, che opera fa tre anni negli spazi parrocchiali della chiesa della Resurrezione a La Serra e che da quest’anno si è costituita in associazione, ha fatto riscoprire ai ragazzi della Valdegola, nel periodo dal 30 giugno al 31 luglio, uno dei più grandi romanzi fantasy che la letteratura d’ispirazione cattolica abbia da offrire: «Il Signore degli anelli». Intorno a Tolkien e a un gigante di sanità come Carlo Acutis è stato ricamato il programma laboratoriale per ragazzi e bambini. Proprio i più piccoli hanno contagiato, con i loro sorrisi gli animatori Mirco, Matteo L., Matteo B., Chiara, Martina, Lorenzo, Paolo, Giovannino, Ginevra, Aurora, Giovanni, Jacopo, Samuele, Andrea, Emma, Elisabetta, Eleonora, Sophia, Giulia, Ilaria, Vins e gli altri educatori Maria Rosaria, Francesca, Chiara C., Ilaria, Matteo, Francesco, Manuela, Patrizia e Maria. E hanno dato soddisfazione con il loro appetito alle nonne cuoche: Elsa, Giuliana, Maria, Federica, Francesca, Carla, Sara, Giuseppe e Rossana. Non è stato facile costruire un percorso lungo un intero mese. Nel farlo gli animatori e gli educatori sono stati aiutati da alcune parole chiave: semplicità, speranza, Provvidenza, comunità, diversità, luce, tentazione, sacrificio, misericordia, rinascita, resilienza, unità, determinazione, grazia, pace, eternità… parole che hanno fornito anche lo stimolo per viverle e conoscersi attraverso le attività di tutti i giorni.
È stato bello scoprire che le difficoltà si affrontano insieme, con Dio che illumina la strada da percorrere per rinascere come “compagnia”. Grazie anche agli amici Reis, Luis e Amina che hanno insegnato che si può restare uniti, ognuno con la propria particolarità. Non sono mancati i giorni “speciali”, come quello alle piscine di San Miniato, o l’incontro con l’oratorio di Castelfranco, «una visita nell’esplosione di colori e attività», come ha riferito un’educatrice. Molti ricorderanno a lungo le cinque ore non stop di puro divertimento al Cavallino matto di Donoratico. Ed infine la visita ai nonni della fondazione «Madonna del soccorso» di Orentano. Tra un’attività e un’altra c’è stato pure il tempo per una giornata per giocare con le carte Pokemon e per la visione del film «l’ultima estate» diretto nel 2009 da Eleonora Giorgi.
Importante è stata la visita del vescovo Giovanni Paccosi che, vestiti momentaneamente i panni educatore, ha raccontato ai ragazzi il più bell’esempio di solidarietà e amore incondizionato: «Gesù è salito sulla croce, ha preso con sé tutto il male del mondo, è morto e poi risorto per salvarci tutti». Sabato scorso 26 luglio poi, dopo la Messa e la cena con i parenti e gli amici dei più piccoli, don Simone Meini, presidente onorario dell’anspi, nel prendere la parola ha detto: «Questo oratorio va avanti grazie alle persone che lo hanno voluto e si sono impegnate per questo. Io sono contento, perché il valore formativo di un oratorio non lo troviamo in nessun altro posto. Un ottimo auspicio per una realtà che ha oramai spiccato il volo e che anima La Serra e tutta la Valdegola.