San Miniato

La Festa del tartufo di San Miniato si apre ricordando il Giubileo diocesano

di don Francesco Ricciarelli

Sabato 11 novembre, giornata inaugurale della 52a Mostra mercato del tartufo bianco di San Miniato, un’attenzione particolare è stata rivolta alla ricorrenza che quest’anno interessa la città della Rocca e il suo territorio: i 400 anni dall’elevazione a sede episcopale e dal conferimento del titolo di città. San Miniato Promozione e le Associazioni culturali locali, hanno organizzato una rievocazione storica della consegna della Bolla papale con cui la chiesa sanminiatese veniva staccata dalla diocesi di Lucca. Figuranti in abiti rinascimentali hanno sfilato per le vie cittadine fino a palazzo Grifoni, davanti al quale si è svolta la rievocazione, con la voce narrante di Andrea Giuntini e la regia di Francesco Mugnari. Grande soddisfazione è stata espressa dal presidente di San Miniato Promozione Marzio Gabbanini, che ha ringraziato tutti coloro che hanno collaborato alla realizzazione dell’evento.

A seguire è stata inaugurata all’interno di palazzo Grifoni una mostra di documenti originali relativi alla nascita della diocesi, a cura di Alexander Di Bartolo. Rimarranno esposti, per i tre «weekend del tartufo», la bolla Pro excellenti di Gregorio XV con cui veniva istituita la diocesi, il relativo processo e le deliberazioni capitolari, preziosi documenti provenienti dall’archivio vescovile.

Le iniziative dedicate ai 400 anni della Diocesi sono proseguite la sera in Aula Pacis, sotto i loggiati di San Domenico, dove si è svolto il «Banchetto degli S Illustri», organizzato dalla Pro Loco, col patrocinio del Comune, della Diocesi, della Fondazione San Miniato Promozione, della Mostra del Tartufo, del Comitato Manifestazioni Popolari e del Movimento Shalom.

I figuranti che nella rievocazione storica avevano impersonato il vescovo di Volterra, il canonico Buonaparte, i nobili Roffia e Ugolino Grifoni, hanno presieduto la cena, al termine della quale il pasticcere Paolo Gazzarrini ha presentato la torta creata in onore di Maria Maddalena d’Austria, la granduchessa che ebbe un ruolo determinante nella costituzione della diocesi di San Miniato. Alla cena hanno presenziato il vescovo Giovanni Paccosi e il sindaco Simone Giglioli. Ha portato il suo gradito saluto il governatore della Regione Toscana Eugenio Giani.

Al termine della cena, sul palco dello storico Teatrino dei Fondi, è andato in scena lo spettacolo «La sagra dei vescovi», interpretato dalla compagnia Inés e Roberto, per la regia di Andrea Mancini. Con questo testo teatrale, da me scritto appositamente per la celebrazione dei 400 anni della diocesi, si sono conclusi gli eventi che, nel programma della prima giornata della Festa del tartufo, sono stati dedicati al giubileo della Chiesa sanminiatese.