In qualità di delegato dei vescovi toscani per la pastorale della sanità, lunedì scorso monsignor Migliavacca ha visitato il Centro Misericordia di Pistoia, particolarmente impegnato in questi tempi nel fronteggiare l’emergenza coronavirus.
L’incontro è stato cordiale e accogliente, con le dovute protezioni. Il delegato Cet era accompagnato dal vescovo Franco Agostinelli, correttore nazionale della Misericordia. Il vescovo Andrea ha visitato il Centro e visto le tante persone, tra cui molti giovani, impegnate nell’organizzare gli spostamenti dei malati dalla Lombardia in altre regioni d’Italia per liberare posti in terapia intensiva. Importante anche il lavoro svolto dal centro pistoiese per il coordinamento e la sinergia tra le varie Misericordie della Toscana.
Il vescovo ha potuto parlare in videoconferenza col referente delle Misericordie della Lombardia, poi ha inviato il saluto, da parte sua e dei vescovi toscani, a tutti gli operatori della sanità in questo momento particolarmente difficile. La visita di monsignor Migliavacca ai presidi sanitari pistoiesi è proseguita al Centro Cross (Centrale Remota per le Operazioni di Soccorso Sanitario), che si occupa del monitoraggio delle situazioni di emergenza medica, e il Centro d’ascolto del 118. Ha potuto cogliere così le proporzioni dell’emergenza e dei vari problemi da affrontare. «È stato molto significativo – ha detto il presule – visitare queste realtà a nome dei vescovi Toscani, e visitarle non in un tempo di normalità ma in un tempo di piena emergenza».