Le reali possibilità di fare catechesi ed educare alla fede i più distratti “frequentatori” della messa domenicale, si riducono drammaticamente a 5-7 minuti. Giusto il tempo dell’omelia. Se questa è azzeccata e il sacerdote ha personali doti affabulatorie, esiste la probabilità che qualcosa sedimenti, altrimenti sarà come aver sparato a salve. Di contro, un giornale costituisce una presenza discreta che non obbliga ad essere interpellato, ma proprio per questo, se consultato, può rivelarsi un formidabile “predicatore muto”, capace di gettare semi di imprevedibile fertilità. » Leggi tutto