Seguendo le indicazioni dell’Ufficio nazionale per la Pastorale Sociale, si informa che sono in programma due appuntamenti formativi nell’ambito del percorso in preparazione della 49° Settimana Sociale dei cattolici italiani (vedi sotto), che avrà come temi l’ambiente, il lavoro, il futuro. È stato recentemente pubblicato anche l’Instrumentum laboris come documento preparatorio da utilizzare a livello diocesano in vista della 49ª Settimana Sociale di Taranto (21-24 ottobre 2021).
I due prossimi appuntamenti formativi (aperti non solo ai responsabili della pastorale sociale, ma anche ai vari responsabili delle realtà diocesane) sono i seguenti:
- Giovedì 28 gennaio 2021 ore 17.00-18.30 in videoconferenza
IL PIANETA CHE SPERIAMO. Ma cosa possiamo sperare?
- Giovedì 25 febbraio 2021 ore 17.00-18.30 in videoconferenza
AMBIENTE E LAVORO: Quale futuro?
Chi fosse interessato a partecipare può farlo iscrivendosi nei termini indicati ai seguenti link:
- https://iniziative.chiesacattolica.it/28gennaio2021 (termine iscrizione 23/1)
- https://iniziative.chiesacattolica.it/25febbraio2021 (termine iscrizione 20/2)
A livello di Commissione Regionale Toscana, segnaliamo inoltre:
#tuttoèconnesso
La 49ª Settimana Sociale prende l’avvio da un’affermazione più volte ribadita da papa Francesco: “Tutto è connesso. Se l’essere umano si dichiara autonomo dalla realtà e si costituisce dominatore assoluto, la stessa base della sua esistenza si sgretola, perché «invece di svolgere il suo ruolo di collaboratore di Dio nell’opera della creazione, l’uomo si sostituisce a Dio e così finisce col provocare la ribellione della natura»” (LS 117, cfr. anche n. 128).
Parole che aiutano a discernere i segni dei tempi. Come allo scoppio della questione sociale ha avuto un peso determinante, non solo per il mondo cattolico, l’enciclica Rerum Novarum di papa Leone XIII, così oggi l’enciclica Laudato si’ di Francesco assume un significato profetico e ne evidenzia tutta l’urgenza in termini di consapevolezza e di azioni coerenti. Mediante la prospettiva della “ecologia integrale”, indica una direzione valida dal punto di vista culturale, scientifico ed operativo per il futuro del nostro pianeta.
Tale direzione è capace di illuminare i diversi aspetti della crisi antropologica contemporanea, componendo quei temi che spesso vengono presentati in maniera conflittuale: sviluppo contro sostenibilità, crisi ambientale contro crisi sociale, dimensione globale contro quella locale. Per superare questi dualismi occorre un punto di vista più alto, di tipo culturale e spirituale, capace di abbracciare i vari aspetti che sono contemporaneamente in gioco. Ciò sarà possibile operando tutti insieme attraverso uno sguardo “contemplativo”, l’unico in grado di imprimere alla realtà umana, sociale, politica ed economica una direzione che componga aspetti vitali che da soli si presentano in termini conflittuali. » Leggi tutto