Eike Schmidt ha visitato lunedì scorso la città della Rocca. Alla giornata ha partecipato anche il nostro vescovo Giovanni, alla sua prima uscita ufficiale. La visita del direttore della Galleria aveva anche lo scopo di sondare la realizzabilità a San Miniato del cosiddetto progetto degli «Uffizi diffusi»
Il direttore delle Gallerie degli Uffizi Eike Schmidt ha fatto visita alla città di San Miniato, una promessa fatta in occasione della sua partecipazione alla conferenza per i 590 anni della battaglia di San Romano a Montopoli, nel giugno scorso, e oggi divenuta realtà. Ad accoglierlo sono stati il sindaco Simone Giglioli, insieme agli assessori Loredano Arzilli e Marzia Fattori, al presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, al vescovo Giovanni Paccosi, al presidente della Fondazione Crsm Antonio Salini Guicciardini e al dirigente dei servizi culturali e dei musei comunali Paolo Togninelli.
L’obiettivo era, da un lato, visitare la città e, dall’altro, visionare alcuni dei luoghi più suggestivi del territorio, per valutare la possibilità di accogliere gli “Uffizi diffusi”, il progetto ideato proprio da Schmidt per portare alcune opere del patrimonio della galleria anche al di fuori del capoluogo toscano, un’operazione rivoluzionaria sia per i turisti che per la cittadinanza. Prima tappa del lungo pomeriggio è stata la visita nelle prestigiose sale del Palazzo comunale e all’Oratorio del Loretino, un luogo unico nel panorama toscano. La visita è proseguita nella chiesa del Santissimo Crocifisso, dove oggi è custodito il crocifisso ligneo del XIII secolo, considerato miracoloso, che anticamente era ospitato proprio all’Oratorio del Loretino e nella cattedrale di Santa Maria Assunta e San Genesio dove, oltre alle opere d’arte, si è affrontato anche il delicato tema dei tragici fatti del 22 luglio 1944, per proseguire con la visita alla sale del Museo Diocesano d’arte sacra, guidati dalla direttrice Elisa Barani che ha illustrato agli ospiti alcune delle opere più preziose.
A seguire tappa a Palazzo Grifoni, uno spazio che ben si presta ad accogliere il progetto degli “Uffizi diffusi” e infine a Palazzo Formichini, sede della Crédit Agricole, con le importanti opere d’arte appartenenti alla collezione privata della banca. «San Miniato è un vero e proprio scrigno di storia e storie, arte e tesori – ha dichiarato Eike Schmidt -. Le Gallerie sarebbero davvero entusiaste di poter portare qui una tappa del progetto degli “Uffizi diffusi”. Siamo pronti a lavorare fin da adesso perché questo accada». «Siamo onorati che il direttore Schmidt abbia voluto fare questa visita a San Miniato – hanno dichiarato il sindaco Giglioli e l’assessore Arzilli -.
Con oggi è nato un legame che vogliamo trasformare in collaborazione, grazie alla partecipazione della Fondazione Crsm e di Crédit Agricole che sono sempre pronte a sostenere progetti di sviluppo culturale. Lavoreremo insieme affinché il nostro comune possa ospitare questo progetto importante e accogliere opere di valore immenso di proprietà della Galleria degli Uffizi, un privilegio che va a vantaggio di tutto il territorio». Fonte: Ufficio stampa Comune di San Miniato