Don Andrea Cristiani gli ha fatto un regalo, come gliel’ha fatto anche il Cif: festeggiare i suoi 90 anni nella sua chiesa a Fucecchio, la Collegiata. E per la ricorrenza gli è stata consegnata anche una statuetta, un San Giuseppe beneaugurante.
Don Idilio Lazzeri ha trascorso a Fucecchio, iniziando dal 1970, ben 35 anni della sua vita. Ha visto passare generazioni di fucecchiesi, diventati poi padri, madri, zii e adesso anche nonni Fior di matrimoni, battesimi, comunioni, cresime e tanto altro tra cui le tradizionali benedizioni delle case. Un ramoscello d’ulivo portato da un uomo un po’ schivo, umile, che non ha mai voluto per sé etichette, riconoscimenti, elogi né gratificazioni. Lui don Idilio servitore di Dio è arrivato, per l’occasione, da San Miniato, dal vescovado, con la propria auto. Ha salutato i fedeli che lo hanno subito riconosciuto nonostante la mascherina. Il suo caratteristico saluto «buone cose…» con un leggero inchino laterale della testa e i fedeli hanno detto: «Sì.. sì.. è don Idilio».
Come si può dimenticare lui e il suo più fedele e fidato collaboratore don Mario Santucci?! Una collaborazione infinita quella tra loro due, durata oltre trenta anni. D Lucido e svelto ancora oggi, è stato lui stesso a officiare Messa. Don Andrea gli ha fatto da “chierichetto” e diacono. Un passo indietro per don Cristiani, che gli ha fatto onore, per un grande uomo che a Messa ha sciorinato senza intoppi un’omelia da applausi, di grande spessore. L’aria di Fucecchio gli ha fatto dire che tutti siamo assetati in questi grigi tempi ma Gesù è portatore di acqua, che Dio racconta sé stesso per gli altri e dunque per noi e che infine invita tutti noi della comunità a pregare con lui e per lui, per quello che gli resta da vivere. E se don Andrea lo inviterà alla prossima festa dei cento anni, don Idilio risponde alla sua maniera: «Felice di essere tornato a Fucecchio».
Ordinato sacerdote nel 1953 a 22 anni, nato il 5 gennaio del 1931 a Santa Maria a Monte, nel 1970 arciprete a Fucecchio, e 68 anni di ministero pastorale. Una scelta di vita, che è stato il suo cuore pulsante, e come batte bene ancora… 90 anni e non sentirli. Tanti auguri di buon compleanno don Idilio e torna più spesso a Fucecchio.
