Il 12 gennaio prossimo, durante la celebrazione della Santa Messa presieduta dal vescovo Giovanni, festeggeremo nella chiesa di San Romano il primo appuntamento missionario dell’anno: la Giornata Missionaria Mondiale dei Ragazzi. Un appuntamento importante in cui i ragazzi sono chiamati a essere missionari attraverso la preghiera e i piccoli sacrifici.
«Missio Ragazzi» per questo anno pastorale vuole sottolineare la responsabilità dei ragazzi nell’ essere annunciatori del messaggio di gioia; nel vivere la fraternità e la condivisione reciproca con i bambini più fragili del mondo, spendendosi per la missione, che è annunciare Gesù con la vita. L’idea di fondo di questa giornata è che non si è mai troppo piccoli per essere missionari, perché con il battesimo siamo chiamati a essere testimoni. Ce lo ricorda anche papa Francesco: «Tutti i battezzati sono chiamati ad essere discepoli missionari, chiamati a portare il vangelo nel mondo; come discepoli riceviamo la fede farsi promotori, fin da piccoli, di gesti di e come missionari la trasmettiamo!». L’infanzia missionaria è un invito a solidarietà e di fraternità seguendo gli insegnamenti di Gesù. Anche i bambini, nel loro piccolo, possono invitare al banchetto i loro coetanei che sono rimasti fuori, riprendendo lo slogan proposto dal Santo Padre per la Gmmr «Andate e invitate tutti alla festa»: un invito a lasciarsi coinvolgere nell’avventura missionaria che entusiasma, rafforza la fede e insegna l’attenzione al prossimo.
Ecco perché in tutte le nostre parrocchie è promossa una raccolta di offerte per andare incontro ai bisogni spirituali e materiali dei bambini di altri continenti, affinché essi possano sentirsi accolti e amati e possano avere l’opportunità di accedere all’istruzione che la povertà nega loro e così vivere degnamente, come veri figli di Dio. Le rinunzie dei nostri bambini e la loro partecipazione sono indispensabili per costruire la Chiesa e testimoniare la carità. È rivolto a tutti quindi l’invito a sensibilizzare i ragazzi a partecipare a questa celebrazione.