Anniversari

Festa per i 10 anni di sacerdozio di don Simone

La Redazione

La comunità diocesana di San Miniato lo scorso 25 gennaio ha reso grazie a Dio per i dieci anni di sacerdozio di don Simone Meini, parroco della Valdegola. Originario di Gello di Lavaiano, don Simone ha voluto celebrare nella parrocchia d’originie la Messa solenne nel giorno anniversario della sua ordinazione. A presiedere l’Eucarestia il vescovo che il 25 gennaio 2015 lo ordinò sacerdote, monsignor Fausto Tardelli, allora vescovo di San Miniato e attualmente alla guida delle diocesi di Pistoia e Pescia.

La ricorrenza è stata preparata da alcuni incontri di preghiera in luoghi significativi del percorso sacerdotale di don Simone: il santo Rosario nel Santuario della Madonna di Ripaia a Treggiaia, la penitenziale per l’unità dei cristiani nella chiesa dei Santi Giuseppe e Anna a San Donato di Santa Maria a Monte, la preghiera di Taizé e l’Adorazione eucaristica per le vocazioni a Gello. Al termine della Messa dell’anniversario, don Simone ha preso la parola sottolineando che in questi dieci anni soltanto una cosa per lui non è cambiata, l’amore di Dio, citando la domanda che Gesù ripete a Pietro nel capitolo 21 del vangelo di Giovanni: «Mi ami tu?». Ha proseguito don Simone: «Dimmelo ancora che mi ami, davanti alle tue fragilità, davanti al tuo peccato, davanti alle tue debolezze, davanti alle durezze di cuore, alle chiusure di cuore. Dimmelo ancora che mi ami. Gesù me lo dice tutti i giorni. Questo è il motivo per cui ci siamo trovati qui oggi, non tanto per la mia persona, quanto per il dono che Dio ha fatto a tutti noi, a tutta la Chiesa».

Don Meini ha poi ringraziato monsignor Tardelli che ha voluto essere presente nonostante i numerosi impegni e che ha ricordato due momenti particolari che hanno segnato la sua vita: «Quando dovevo entrare in seminario, nell’ottobre del 2006, sono bocciato in quinta superiore, e ho dovuto comunicare pertanto che non sarei potuto andare a Firenze, dove si era già mossa tutta la macchina, lo sapeva il vescovo, lo sapeva il rettore… Mi ricordo benissimo che una sera dopo cena, lei veniva a Lavaiano per un incontro. Io l’aspettai fuori e glielo comunicai. Non si arrabbiò e nemmeno mi lasciò andare. Mi disse solo una cosa: “Stai attento che non sia la paura che ti ferma”. Quelle parole sono rimaste sempre. Il 4 ottobre 2007 sono entrato in seminario e il 29 giugno 2014 mi ha ordinato diacono». Il secondo ricordo ha riguardato la Gmg di Madrid, quando don Simone, allora seminarista, fu colpito da un’insolazione e fu ricoverato. Monsignor Tardelli andò a trovarlo in ospedale: «Aprii gli occhi e mi trovai davanti il mio vescovo».

Un ringraziamento particolare don Meini lo ha rivolto ai propri genitori e a don Armando Zappolini, il parroco che lo ha accompagnato nel discernimento vocazionale. Al termine della Messa si è tenuto un pranzo conviviale per tutti i convenuti. La sera alle 18 don Meini ha celebrato Messa nella sua attuale parrocchia a La Serra con successiva cena comunitaria. Il vescovo Giovanni Paccosi ha presieduto la concelebrazione del giorno successivo, domenica 26 gennaio, alle 11 sempre a La Serra. Nel pomeriggio si è infine tenuta la lettura integrale del Vangelo di Giovanni, coronamento dell’iniziativa della lettura continuata dei vangeli, una delle numerose iniziative pastorali che don Simone ha promosso in parrocchia.