Prosegue all’eremo di Agliati la serie di incontri spirituali dal titolo «Le vie dello Spirito».
Dopo l’incontro del 5 ottobre scorso col vescovo Andrea, che ha parlato della spiritualità del cammino, il 16 novembre sarà la volta di Antonella Lumini, eremita di città e scrittrice, che affronterà l’argomento della «via del silenzio». Nel cristianesimo, così ricco di uomini e donne del silenzio, basti pensare ai padri e alle madri del deserto, alla grande tradizione monastica, il richiamo al silenzio è andato sempre più affievolendosi. Ha assunto più importanza l’azione, rispetto alla contemplazione, ma l’azione creatrice sgorga solo dal silenzio interiore.
In questo tempo, così rumoroso, sottoposto a bombardamenti mediatici, cresce il bisogno di silenzio, di raccoglimento, di sosta. Il silenzio è sempre più necessario non soltanto per intraprendere un cammino religioso, ma anche per ripristinare l’equilibrio psicofisico. Molte persone fanno yoga, meditazione, seguono varie forme di filosofie orientali ecc. Questo fenomeno interroga la Chiesa, rivela una richiesta di spiritualità che non si riconosce nelle forme tradizionali. Emerge il bisogno di una relazione intima, diretta con Dio, ma meditazione silenziosa e contemplazione non sono incoraggiate. La via interiore, mistica, è considerata percorribile solo da pochi eletti. Eppure alla base della preghiera biblica c’è l’ascolto, che richiede silenzio. Nel nostro mondo sradicato e sofferente, deserto, silenzio, solitudine, preghiera interiore, costituiscono le modalità attraverso cui oggi lo Spirito santo chiama. L’appuntamento è all’Eremo di Agliati, sabato 16 novembre, dalle 15,30 alle 18,30.
Per avere più dettagli e per partecipare, contattare: eremodiagliati@gmail.com