Si è svolta mercoledì 26 e giovedì 27 giugno scorsi l’annuale “Due giorni” del clero in cui i sacerdoti e diaconi, riuniti intorno al vescovo, si confrontano su tematiche riguardanti la vita della diocesi. Quest’anno i lavori si sono concentrati sulla sintesi diocesana del Cammino sinodale, giunto al termine della sua «fase sapienziale». Dopo l’introduzione del vescovo, i partecipanti si sono divisi in sette gruppi che hanno affrontato altrettanti punti della sintesi diocesana: la preghiera calata nella vita, la catechesi esperienziale, il coinvolgimento dei genitori nel cammino di fede dei figli, le attività estive per i ragazzi, la formazione degli adulti, la condivisione di informazioni e risorse, l’amicizia e la convivialità. Il cammino sinodale in diocesi proseguirà nel prossimo anno pastorale con una fase attuativa sulla base delle indicazioni fin qui emerse. Il vescovo ha anticipato alcune decisioni riguardanti in particolare il percorso dell’iniziazione cristiana. Ha indicato l’opportunità di celebrare la prima Confessione e la prima Comunione nello stesso anno e ha stabilito l’età minima per la Cresima alla fine della seconda media. Tutte le parrocchie dovranno quindi strutturare i loro itinerari di catechismo tenendo conto di queste indicazioni.
Oltre al lavoro di gruppo, la Due giorni del clero ha previsto anche alcune comunicazioni dell’Economato della diocesi, dell’Istituto sostentamento clero e della Caritas. L’Economato ha illustrato il bilancio della diocesi ed ha annunciato l’imminente varo di un sistema online per la compilazione dei bilanci e delle anagrafiche parrocchiali. Anche l’Istituto sostentamento clero ha presentato il proprio bilancio e ha richiamato l’attenzione sulla raccolta di firme per l’8×1000: fra l’altro, per sensibilizzare e aiutare le persone in questa importante opera di solidarietà dovrebbe essere individuato in ogni parrocchia un incaricato che aiuti, ad esempio, i fedeli che non sono tenuti a presentare la dichiarazione dei redditi a firmare e consegnare comunque i moduli dell’8×1000.
La Caritas ha distribuito a tutti i partecipanti il rapporto sulle povertà nella diocesi relativo all’anno 2023 e ha dato aggiornamenti sulle iniziative messe in atto in particolare per far fronte all’emergenza abitativa. Il vescovo ha infine comunicato due nomine: don Luca Carloni sarà alla guida della Pastorale giovanile diocesana mentre don Marco Casalini sarà il nuovo responsabile della Pastorale scolastica e dell’Insegnamento della Religione Cattolica.