Dal 13 al 17 Luglio la città di Firenze ha ospitato il XLIII congresso internazionale Pueri Cantores. Un evento straordinario che ha visto riuniti cori di giovani provenienti da 20 nazioni diverse. Nella storia dei congressi internazionali, l’Italia non ha mai avuto una sede diversa da Roma e per la prima volta è stata scelta la città di Firenze. Il motore dell’organizzazione di questo evento tanto atteso è il consiglio direttivo della Federazione Italiana Pueri Cantores, guidato dal presidente M° Alberto Veggiotti. I Pueri Cantores sono cori di voci bianche che per tradizione secolare accompagnano la liturgia della chiesa cattolica, quindi specialisti nel repertorio della musica sacra e liturgica: dal canto gregoriano, alla polifonia sacra antica e contemporanea, ma che coltivano anche brani musicali appartenenti alle diverse tradizioni popolari locali.
Un intenso programma ha visto i ragazzi impegnati in molteplici situazioni. Mercoledì 13 luglio la cerimonia d’apertura in piazza della Signoria alla presenza delle autorità civili e religiose. La mattina di giovedì 14 luglio, sempre in piazza della Signoria, la significativa cerimonia della pace e nel pomeriggio di giovedì e venerdì i concerti dei vari cori in alcune piazze e angoli della città e a seguire i concerti nelle chiese. La mattina di venerdì 15 la celebrazione della “Messa delle Nazioni”; i cori italiani si sono radunati nella Basilica della Santissima Annunziata per la Celebrazione Eucaristica presieduta da S. E. Mons. Fausto Tardelli Vescovo di Pistoia e concelebrata dagli assistenti spirituali dei vari cori, per i sanminiatesi presente Mons. Luciano Niccolai.
Sabato 16 è stata la giornata dedicata al turismo, alle prove e ai concerti di gala mentre domenica 17 luglio alle ore 11 la grande Messa di chiusura del congresso celebrata dall’ Arcivescovo di Firenze il Card. Giuseppe Betori con la presenza di circa 3000 cantori. Rappresentata anche la nostra diocesi con i Pueri Cantores di San Miniato accompagnati dalla loro direttrice Marta Corti che hanno vissuto interamente tutto il congresso e si sono esibiti in concerto insieme ai cori di Tolentino, di Novara e il quotatissimo coro della Cattedrale di Wurzburg (Germania). Per l’occasione è stato composto il nuovo inno ufficiale del congresso dal titolo “Gaudete et exultate” che è stato il tema specifico che ha animato la riflessione di questo congresso; il testo dell’inno, in latino, è stato elaborato da don Salvatore Savaglia, assistente spirituale della Federazione Italiana, mentre la musica è stata composta dal M° Salvatore Vivona, direttore della Cappella Musicale della Basilica Cattedrale di Monreale (Pa).
Alla cerimonia di apertura e nella Messa conclusiva ha partecipato il nostro “Quartetto di Ottoni della Cattedrale di San Miniato costituito da Ignazio Bruno, Roberto Biliotti, Simone Squarzolo e Giacomo Montanelli. La direzione è stata affidata a due maestri direttori della federazione italiana: Michele Manganelli e Carlo Fermalvento, rispettivamente direttori delle Cappelle musicali delle Cattedrali di Firenze e San Miniato (Pi). Per il servizio liturgico alla Messa conclusiva ha preso parte il giovane Cosimo Brotini, cerimoniere della nostra Cattedrale. Una grandissima manifestazione che ha unito tanti giovani provenienti da tutto il mondo che con il loro canto donano arte e splendore alle celebrazioni liturgiche diventando veri e propri messaggeri di bellezza e di pace.