In occasione della commemorazione dei Fedeli defunti, per la nostra riflessione personale, segnaliamo un’interessante relazione di don Francesco Scanziani, professore di antropologia teologica presso il Seminario di Venegono, sul tema dei novissimi e dell’escatologia raccontato all’uomo di oggi.
ndr. Nella teologia cattolica, per “novissimi” si intendono le cose ultime (gr. ἔσχατα; lat. novissima), cui l’uomo va incontro al termine della vita: la morte, il giudizio particolare, il paradiso o l’inferno. Il termine escatologia si applica invece soprattutto al destino ultimo dell’umanità intera.