Il Servizio Nazionale della CEI per l’IRC ha promosso anche in quest’anno scolastico 2019-2020 la RACCOLTA DATI degli studenti avvalentisi dell’Insegnamento di Religione Cattolica (IRC) su tutto il territorio nazionale, per tutti gli ordini di scuola.
I dati sono stati raccolti dai docenti di R.C. e dagli Istituti scolastici, coordinati a livello diocesano e trasmessi online al sistema di rilevazione nazionale.
Il Servizio della diocesi per l’IRC ha elaborato i risultati dell’indagine riguardanti la diocesi di San Miniato, in particolare le parti relative agli Istituti, agli studenti italiani e stranieri, alle attività collaterali alternative attivate per i non avvalentisi, ai docenti di R.C., delle scuole pubbliche e delle scuole paritarie.
Si pubblicano quattro schede, una per ogni ordine di scuola: scuola dell’infanzia, scuola primaria, scuola secondaria di 1° grado, scuola secondaria di 2° grado.
Analizzando i dati riportati nelle schede è interessante rilevare che nella nostra diocesi la percentuale complessiva degli studenti che si avvalgono dell’IRC è ancora molto alta, anche se diminuita rispetto all’anno 2018-19. È comunque molto più bassa rispetto a circa 10-20 anni fa; ciò è dovuto alla presenza attuale di molti studenti stranieri.
Confrontando poi i risultati 2019-‘20 con quelli dell’anno precedente, rispetto al totale studenti, si possono fare queste considerazioni:
- Il totale degli studenti nelle scuole di ogni ordine e grado della Diocesi è pari a 19868 (- 80 rispetto allo scorso anno). Di questi, gli studenti che si avvalgono dell’IRC sono 16832 (-377), ovvero l’84,72%. Gli studenti avvalentisi sono passati dall’86,26% all’84,72%, continuando a diminuire confermando il trend ultimi anni.
- Del totale degli studenti, gli studenti italiani sono 16451 (-38), ovvero l’82,8%. Di questi 15456 (-139 ) si avvalgono dell’IRC, pari al 93,95 % (- 0,63 %).
- Il totale degli studenti stranieri è invece pari a 3417 (-42), pari al 17,20 % del totale studenti (- 0,14 %). Di questi 1376 (-238) si avvalgono dell’IRC, pari al 40,27% (con una consistente diminuzione rispetto allo scorso anno pari a -6,39%).
Fra gli studenti che non si avvalgono prevale la scelta “entrata posticipata/uscita anticipata” e l’opzione di “libero studio senza docente”, in particolare fra gli studenti più grandi. Nelle scuole dell’obbligo è molto alta invece la scelta delle attività integrative e dello studio con docente.
In estrema sintesi, da questa analisi numerica risulta confermato il rapporto percentuale fra studenti italiani e studenti stranieri, ma diminuisce significativamente il numero degli studenti stranieri che si avvalgono dell’IRC (-6.39%), mentre più o meno tiene il numero degli studenti italiani avvalentisi dell’IRC (-0.63%). Ognuno può fare in modo autonomo le proprie riflessioni.
Al link sottostante il rapporto completo.