La soddisfazione del vescovo Andrea

Stella Maris: c’è l’ok a costruire il Nuovo Ospedale

La Redazione

Il Comune di Pisa ha firmato il permesso a costruire per la realizzazione del Nuovo Ospedale della Fondazione Stella Maris, un complesso di 12 mila metri quadrati nell’area di Cisanello a Pisa dal costo stimato di 25 milioni di euro (di cui 4 necessari per l’acquisto dell’area). Ad annunciarlo è stato il sindaco di Pisa, Michele Conti nell’incontro con la stampa di giovedì 20 gennaio a cui hanno partecipato – tra gli altri – la dr.ssa Silvia Briani, direttore generale Aoup e il prof. Riccardo Zucchi in rappresentanza del rettore dell’Università di Pisa.

Una tappa fondamentale che consente alla Fondazione di andare verso le fasi più operative del progetto, ovvero la verifica ed eventuale rivalutazione dei costi e il bando di gara. Se tutto procederà senza intoppi entro l’anno potrebbe aprirsi il cantiere, poi ci vorranno 32 mesi per la costruzione del nuovo complesso.

Presente il vescovo di San Miniato, monsignor Andrea Migliavacca, che ha dichiarato: «Il progetto di costruzione del Nuovo Ospedale dei bambini di Stella Maris è un sogno che pian piano si sta realizzando. Il passo che viviamo oggi, e che segna l’autorizzazione ad avviare i lavori – primo importante passaggio per il sorgere di questa struttura -, è un momento estremamente significativo e bene augurante per un progetto bello e così importante per tutti quei bambini che ne hanno bisogno e per le loro famiglie».

Proprio ai pazienti ha fatto un richiamo anche il professor Giovanni Cioni, direttore scientifico di Stella Maris, auspicando che «l’ospedale sia pronto presto, perché già prima della pandemia, ma ancor più oggi, I si è verificato un enorme incremento dei disturbi neuropsichici dei bambini e degli adolescenti (soprattutto relativi alla salute mentale) e c’è quindi un crescente bisogno di strutture nuove per la diagnosi e la cura di questi disturbi. Dobbiamo far presto con l’aiuto di tutti, per dotare l’ospedale delle tecnologie di diagnosi e cura più aggiornate e purtroppo costose. Per questo vi sarà un aggiornamento del progetto per rendere questa struttura uno smart hospital, un ospedale intelligente, per una medicina sempre più di precisione, più individualizzata ai bisogni di ogni bambino e adolescente, sempre più capace di garantire un rapporto continuo in telemedicina tra ospedale, pa-zienti e famiglie anche lontani, con i pediatri ospedalieri e di base, con i centri di neuropsichiatria infantile che inviano oggi da tutta Italia i loro pazienti al nostro ospedale».

Soddisfatto il presidente di Stella Maris, l’avv. Giuliano Maffei: «Dopo un lungo iter dovuto alla farraginosità delle procedure amministrative, ai due anni di covid ed anche alla complessità del progetto del Nuovo Ospedale, così fortemente innovativo, oggi i nostri bambini, i nostri ragazzi e le loro famiglie, i nostri dipendenti e collaboratori, i nostri scienziati, ma anche la città di Pisa e la nostra bella Toscana e noi tutti, riceviamo questo grande dono. Nonostante le difficoltà di ogni tipo affrontate in questi anni non abbiamo mai abbandonato questo “folle sogno” perché la nostra missione fondativa ed il nostro carisma ci impongono di andare avanti ad ogni costo per fare il bene e portare la speranza alle famiglie che vivono la fragilità neuropsichiatrica dei loro figli. Siamo nati per questo, per fare e per dare, in scienza e amore. Siamo nati per vivere una vita che abbia senso, perché questo è il vero bisogno della nostra anima. Ringrazio con grande affetto il sindaco Michele Conti, la sua Giunta e l’intero Consiglio comunale per l’impegno costante profuso e la vicinanza, anche di cuore, a Stella Maris».