«Le nostre radici» è il calendario fresco di stampa che il giornalista Franco Polidori ha realizzato e interamente dedicato alla nostra Caritas diocesana. Si tratta di uno strumento ricchissimo di informazioni e di curiosità che intende, tra le altre cose, ripercorrere la storia della Caritas di San Miniato attraverso i suoi direttori, alcuni dei suoi volontari di spicco e i vescovi che, dagli anni ‘70 ad oggi, l’hanno animata e sostenuta.
Una vera e propria miniera di notizie insomma, che illustra bene come e con quali strumenti Caritas agisce su tutto il territorio diocesano: le pagine che scandiscono i vari mesi raccolgono infatti schede sui principali Centri di ascolto e distribuzione del nostro Valdarno e della Valdera, oltre a brevi articoli tematici che illustrano i principali progetti attivi, come l’Emporio della solidarietà di Santa Croce, le cosiddette «Borse lavoro», la Caritas Young, gli sportelli di contrasto alla ludopatia e al gioco d’azzardo.
La grafica e l’impaginazione è stata curata da Fabrizio Mandorlini, che ne è anche l’editore. Il calendario è stato donato a titolo gratuito alla Caritas in numero di 500 copie, ed è al momento in via di consegna alle parrocchie della diocesi. Le offerte che verranno raccolte in seguito alla distribuzione, serviranno a sostenere economicamente le attività dei punti Caritas parrocchiali. È sembrato questo un modo immediato, concreto e funzionale per rispondere alle povertà direttamente sui territori.
A questo proposito il direttore don Armando Zappolini ha dichiarato: «Rintracciando le radici della nostra gente si trova sempre tanta solidarietà e desiderio di aiutare gli altri. Questo calendario è prezioso perché ci è stato donato. I proventi andranno a sostenere le Caritas parrocchiali. Esso ha inoltre un pregio ulteriore… non solo ci stimola alla carità ma ridona alla nostra diocesi anche un suo pezzo di storia importante. Insomma siamo in presenza di un bellissimo lavoro in tutti i sensi».
Nelle pagine che incorniciano i vari mesi vengono presentati i vescovi Ghizzoni, Ricci, Tardelli e Migliavacca, i direttori Caritas don Testi, don Nencioni, Alberto Giani, don Maltiniti, don Zappolini e alcuni dei volontari (uno su tutti Carlo Andreini) che in quasi 46 anni di attività hanno animato lo spirito e la passione Caritas tra la nostra gente. La Caritas – uno dei frutti più belli e fecondi del Concilio Vaticano II – nacque in diocesi nel 1974, su impulso e per volontà del vescovo Paolo Ghizzoni e il suo primo direttore fu don Renzo Testi.
Tra le sezioni del calendario da segnalare anche «I detti del mese» (modi di dire dei nostri vecchi raccolti a suo tempo dall’indimenticato don Luciano Marrucci), «Dicevano sui preti», e «Le nostre radici», lemmi toscani tipici tratti dall’omonimo libro di Franco Polidori.
Il calendario è stato presentato nei giorni scorsi con una diretta streaming su Facebook. Proprio durante questa presentazione don Armando Zappolini e Fabrizio Mandorlini hanno lanciato l’idea di raccogliere in un libro la storia della Caritas diocesana: «Sarebbe un bel modo – ha sottolineato don Armando – per non perdere tutta questo grande patrimonio di carità che ci precede e che, come Caritas di San Miniato, sarebbe bello regalare alla diocesi in vista del suo giubileo del 2022, quando ricorreranno i 400 anni dalla sua fondazione».
Chi fosse interessato al calendario, o desiderasse avere maggiori informazioni, può contattare il numero 338/4254058.
È sempre possibile aiutare la Caritas diocesana di San Miniato: tramite bonifico su IBAN: IT 075 Y062 3071 1500 0004 6489 231 intestato a Caritas diocesi di San Miniato (banca di appoggio Crédit Agricole, filiale di San Miniato) oppure con un versamento sul su CC postale n. 14930564.