Omelia per l’accolitato di Luca Carloni e Massimo Meini

Chiesa Cattedrale, V Domenica di Pasqua
24-04-2016

In questa solenne celebrazione eucaristica domenicale la gioia della Pasqua si esprime anche nel conferimento del ministero di accolito a due nostri seminaristi, Luca e Massimo.

Questo particolare evento diventa occasione per rinnovare in modo corale, come voce della diocesi tutta, la nostra preghiera per le vocazioni, quasi rivivendo l’invocazione che già domenica scorsa, giornata mondiale di preghiera per le vocazioni, abbiamo elevato al Signore. Oggi vogliamo pregare in modo particolare per il nostro seminario, i seminaristi, per chi già è in cammino, per i due amici che diventano oggi accoliti e perché il Signore susciti tra i nostri giovani nuove vocazioni a seguirlo con il dono di tutta la vita.

Il conferimento dell’accolitato si colloca per Luca e Massimo in un cammino: è l’itinerario verso il sacerdozio. Per loro ricevere oggi questo ministero e poi viverlo nella comunità cristiana è una tappa del loro configurarsi a Cristo pastore e capo. Il presbitero è nella comunità il segno di Cristo pastore e capo e a questa figura, nel cammino di seminario, ci si orienta si cresce. Luca e Massimo oggi assomiglieranno un po’ di più al Signore, assumendo la sua missione di servizio e di dono della vita.

La Parola di Dio ci aiuta a comprendere quello che oggi celebriamo.

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