Cari fedeli, molteplici sono i legami che mi uniscono al card. Maffi: il suo rettorato nel seminario di Pavia; le ricerche scientifiche e l’edificazione della specola del seminario, ambienti ancora vissuti; gli anni in cui, allora arcivescovo di Pisa, fu all’inizio del ‘900 amministratore apostolico della diocesi di San Miniato, dove ora sono vescovo. Per queste ragioni sono felice di essere con voi oggi.
Saluti ai presenti, al parroco, ai familiari del cardinale.
Le letture ci aiutano a scoprire i “doni” del cardinale che egli ha saputo spendere e condividere, come ci insegna oggi il vangelo.
Dalla prima lettura scopriamo anzitutto il dono della prudenza. Essa significa l’agire avendo come regola il bene, cercando il bene e la volontà di Dio. Dalla stessa pagina biblica raccolgo il dono della sapienza che è la capacità di agire sapendo ascoltare, rimanendo aperti a Dio…
La seconda lettura ci presenta la Parola di Dio. Essa è dono incisivo e vivo e ci richiama anzitutto la realtà della parola del Signore che guida e accompagna; e poi rimanda anche alle parole buone degli uomini. Il dono della parola […]
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