Il prossimo 19 Settembre 2015
27-10-2014
È con immensa gioia e profonda commozione che annuncio alla Diocesi e alla città di San Miniato la tanto attesa beatificazione del venerabile servo di Dio Mons. Pio Alberto Del Corona.
La Segreteria di Stato mi ha comunicato che il Santo Padre Francesco ha deciso di ascrivere nell’albo dei beati Mons. Pio il prossimo 19 settembre 2015. Sarà quella la data in cui si celebrerà anche la sua memoria liturgica.
In questo momento mi sento davvero di levare a Dio insieme a tutti voi un canto di lode che si unisce al coro degli angeli e dei santi in cielo. La nostra cara Chiesa diocesana vedrà riconosciuta la santità di un suo vescovo, mio predecessore sulla Cattedra di San Miniato! Da quando la diocesi è stata eretta nel 1622, è la prima volta che un suo vescovo viene elevato alla gloria degli altari come Beato e, speriamo presto anche come Santo della Chiesa universale.
Carissimi fratelli e sorelle dell’amata Diocesi, Dio ha voluto addolcire in modo meraviglioso quell’amarezza che il prossimo distacco da voi mi arreca, regalandomi la possibilità di vedere conclusa la causa di Mons. Del Corona e annunciarne la beatificazione. E’ per me motivo di gratitudine al Signore potervi proporre quest’uomo di Dio come testimone di autentico servizio al Signore e alla Chiesa, di generosa donazione di sé per salvezza degli uomini e come ulteriore potente intercessore per tutti i nostri mali e fatiche.
A me, povero successore di Mons. Pio come Vescovo di San Miniato, la consolazione di poter usufruire almeno un po’ del suo grande carisma episcopale; a voi la certezza di avere un fratello e un padre che vi sosterrà nel cammino; alle care suore domenicane dello Spirito Santo, fondate da Mons. Pio, la conferma solenne della loro vocazione; all’Ordine domenicano cui Mons. Pio appartenne, la gioia di vedere ancora un altro suo figlio ascritto nell’albo dei santi e dei beati.
La diocesi, non meno che la città di San Miniato, si appresta a vivere un giorno memorabile
che segnerà in modo indelebile la sua storia. Sarà un evento straordinario, un fatto di enorme rilievo ecclesiale e civile. Sarà tra l’altro la prima volta che in San Miniato si celebrerà una beatificazione, accogliendo per l’occasione l’inviato del Santo Padre, il Card. Angelo Amato, Prefetto della Congregazione della Cause dei Santi. Prepariamoci allora a vivere questo grande avvenimento con la preghiera, la carità e una fede più intensa.
Mentre chiedo che questa mia notificazione sia letta in tutte le chiese della Diocesi e dia motivo di grande riconoscenza a Dio, imparto di cuore a tutti la benedizione del Signore, auspicando che il seme copioso di santità seminato nei solchi della nostra terra, porti frutti abbondanti di vocazioni di speciale consacrazione, di famiglie autenticamente cristiane e di rinnovamento della testimonianza cristiana.
La Segreteria di Stato mi ha comunicato che il Santo Padre Francesco ha deciso di ascrivere nell’albo dei beati Mons. Pio il prossimo 19 settembre 2015. Sarà quella la data in cui si celebrerà anche la sua memoria liturgica.
In questo momento mi sento davvero di levare a Dio insieme a tutti voi un canto di lode che si unisce al coro degli angeli e dei santi in cielo. La nostra cara Chiesa diocesana vedrà riconosciuta la santità di un suo vescovo, mio predecessore sulla Cattedra di San Miniato! Da quando la diocesi è stata eretta nel 1622, è la prima volta che un suo vescovo viene elevato alla gloria degli altari come Beato e, speriamo presto anche come Santo della Chiesa universale.
Carissimi fratelli e sorelle dell’amata Diocesi, Dio ha voluto addolcire in modo meraviglioso quell’amarezza che il prossimo distacco da voi mi arreca, regalandomi la possibilità di vedere conclusa la causa di Mons. Del Corona e annunciarne la beatificazione. E’ per me motivo di gratitudine al Signore potervi proporre quest’uomo di Dio come testimone di autentico servizio al Signore e alla Chiesa, di generosa donazione di sé per salvezza degli uomini e come ulteriore potente intercessore per tutti i nostri mali e fatiche.
A me, povero successore di Mons. Pio come Vescovo di San Miniato, la consolazione di poter usufruire almeno un po’ del suo grande carisma episcopale; a voi la certezza di avere un fratello e un padre che vi sosterrà nel cammino; alle care suore domenicane dello Spirito Santo, fondate da Mons. Pio, la conferma solenne della loro vocazione; all’Ordine domenicano cui Mons. Pio appartenne, la gioia di vedere ancora un altro suo figlio ascritto nell’albo dei santi e dei beati.
La diocesi, non meno che la città di San Miniato, si appresta a vivere un giorno memorabile
che segnerà in modo indelebile la sua storia. Sarà un evento straordinario, un fatto di enorme rilievo ecclesiale e civile. Sarà tra l’altro la prima volta che in San Miniato si celebrerà una beatificazione, accogliendo per l’occasione l’inviato del Santo Padre, il Card. Angelo Amato, Prefetto della Congregazione della Cause dei Santi. Prepariamoci allora a vivere questo grande avvenimento con la preghiera, la carità e una fede più intensa.
Mentre chiedo che questa mia notificazione sia letta in tutte le chiese della Diocesi e dia motivo di grande riconoscenza a Dio, imparto di cuore a tutti la benedizione del Signore, auspicando che il seme copioso di santità seminato nei solchi della nostra terra, porti frutti abbondanti di vocazioni di speciale consacrazione, di famiglie autenticamente cristiane e di rinnovamento della testimonianza cristiana.
+ Fausto Tardelli