Messaggio del Vescovo Giovanni per le esequie di don Wenceslas Karuta

Lettera ai fedeli della parrocchia di San Matteo in La Rotta
05-08-2024

 

Carissimi fedeli de La Rotta,

non potendo essere presente alle Esequie di don Wenceslas, che il mio fratello vescovo Fausto ha accettato di presiedere – e di questo lo ringrazio infinitamente – vi scrivo queste poche parole per esprimere in primo luogo a voi, insieme ai familiari e agli amici di don Wenceslas, il mio dolore per la perdita di questo sacerdote buono.

Nelle tante vicissitudini della sua vita, ha donato tutto se stesso al Signore e alla Chiesa, prima nel suo Ruanda e poi tra noi. Sono rimasto edificato, vedendo come, in questo turbine della malattia, in cui un uomo è davanti al destino, don Wenceslas si affidava giorno per giorno e nella fragilità si vedeva emergere la luce della sua fede.

Un uomo in piedi, anche se steso nel letto dell’ospedale, un uomo di Dio.

A Te Signore che l’hai chiamato alla vita e alla fede e poi al sacerdozio lo affidiamo oggi nella tenerezza austera delle Esequie.

Sono rimasto edificato anche dalla premura di voi fedeli della parrocchia de La Rotta, vedendo persone che l’hanno accompagnato come un padre, un fratello, un figlio. È il miracolo della comunione che nasce quando siamo presi da Cristo ed è anche un segno bellissimo del lavoro pastorale svolto da don Karuta.

Ve ne sono grato, e in questa unità, in questa comunione, vi invito ad affrontare il tempo che si apre di vacanza del parroco, che farò di tutto perché sia il più breve possibile.

Tutta la Diocesi si stringe intorno a voi e dal Perù, terra straniera in cui mi sono sentito per tanti anni accolto e amato, vi ringrazio con tutto il cuore.

Il Signore doni a don Wencelas la gioia eterna e a noi la coscienza dell’urgenza di essere sempre più segno dell’amore del Signore tra i nostri fratelli e sorelle, perché il Suo Regno, che si compirà nel cielo, si renda già esperienza viva nel presente.

Vi porto nel cuore e vi benedico nel Signore.

+ Giovanni Paccosi