20-02-2011
La mia presenza in mezzo a voi è un segno di apprezzamento per quanto siete stati nel passato, per la lunga e gloriosa storia che vi ha visto attivi nella nostra chiesa diocesana, ma anche per quello che andate facendo nel presente, per la vostra attuale presenza e fatica.
Ritengo infatti che l’A.C. sia uno strumento privilegiato per la matura formazione del laicato. Non l’unico, ma sicuramente lo strumento più adatto alla maturazione di coscienze laicali ed ecclesiali complete. Ritengo inoltre che la chiesa diocesana non solo debba darvi spazio, ma anche proporvi nelle parrocchie come via preferenziale di formazione. [‘]
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