Come sappiamo, violente scosse di terremoto hanno colpito la zona dell’Aquila, causando morti, danni ingenti, il crollo di numerose abitazioni e decine di migliaia di sfollati. Anche la sede diocesana della Caritas e la Curia Diocesana dell’Aquila hanno subito danni rilevanti.
Il direttore della Caritas Diocesana, don Dionisio Humberto Rodriguez Cuartas, è anche parroco di Paganica, epicentro del sisma, ed è impegnato in prima persona nei soccorsi alla vittime.
Caritas Italiana, in stretto contatto con il delegato regionale, con i direttori delle Caritas diocesane di Abruzzo e Molise e con i Vescovi locali, cerca di farsi prossima con la preghiera e con il sostegno materiale, valutando in questa prima fase le esigenze che emergono nelle comunità e nei luoghi provati dal sisma, per poter attivare interventi adeguati.
In questo primo momento si chiede di non mandare né vestiti né generi di alimentari per non creare confusione, in quanto la Protezione Civile e la Caritas Italiana stessa sono in grado di far fronte alle emergenze.
Le nostre Caritas della Toscana vorrebbero ripetere la medesima esperienza, risultata positiva, che fu attuata per il terremoto in Umbria: riunire in un unico fondo regionale i contributi raccolti dalle singole Diocesi e concordare con la Caritas Italiana il progetto da finanziare e le sue modalità.
Nonostante questi segni negativi, la celebrazione della morte e resurrezione di Gesù rafforzi la nostra fede e ci dia la capacità di comunicare intorno a noi la carità e la speranza!
» Per sostenere gli interventi in corso (causale ‘TERREMOTO ABRUZZO’) si possono inviare offerte a Caritas Diocesana tramite C/C POSTALE n. 14930564.