SALUTO

Saluto al Vescovo Fausto

In occasione della Concelebrazione Eucaristica di congedo dalla diocesi

Eccellenza carissima, appena cinque mesi fa abbiamo avuto modo di celebrare con solennità il decimo anniversario del suo ingresso nella nostra diocesi e oggi la Chiesa sanminiatese è di nuovo radunata in questa Cattedrale per un ultimo saluto in vista del suo imminente trasferimento nella sede di Pistoia dove il Santo Padre l’ha chiamata a svolgere il ministero episcopale lo scorso 8 ottobre. Vuole essere questo il grande abbraccio di tutta la diocesi fatto di tanti volti, di tante storie, di gioie e di dolori che siamo certi rimarranno impressi nel suo cuore anche quando non sarà più con noi e altri volti, storie e preoccupazioni inevitabilmente subentreranno nei suoi pensieri di pastore attento e premuroso.
Certo di interpretate il sentimento di tutti, come Segretario del Consiglio Pastorale Diocesano, mi sento in dovere innanzi tutto di porgerle un sincero ringraziamento per l’opera costante da lei compiuta di valorizzazione di tutte le componenti ecclesiali della Diocesi, fatta cercando il confronto schietto e sincero con i laici nel Consiglio Pastorale Diocesano, nella Consulta delle Aggregazioni Laicali, nella Caritas e ovviamente con i sacerdoti nel Consiglio Presbiterale e nelle frequenti assemblee del clero,  oltre che nei due Convegni Sinodali, nel 2008 e nel 2011, che hanno visto la partecipazione di moltissimi laici. Un confronto cercato e stimolato con tutte le sue energie, forse non sempre adeguatamente corrisposto, ma certamente in ogni caso grandemente apprezzato.
Un’altra cosa per la quale è doveroso il nostro ringraziamento questa sera è il suo instancabile richiamo all’unità della nostra Chiesa sotto la guida del proprio pastore, al di là dei pur legittimi “campanilismi” e “corporativismi” particolari. Per far crescere in tutto il po­polo di Dio il senso della comunione e della corresponsabilità, lei ha fortemente voluto l’istituzione, nelle Unità Pastorali della Diocesi, dei Consigli Pastorali, dove i laici sono chiamati a partecipare direttamente alla vita e alla missione della Chiesa e a collaborare coi propri parroci alla conduzione “pastorale” delle parrocchie. Un’esperienza questa appena avviata e che ha ancora bisogno di essere sostenuta e consolidata, ma che certamente va nella direzione di far crescere “insieme” tutta la Chiesa, sacerdoti e laici, religiosi e religiose, dando a tutti voce in spirito di corresponsabilità. 
Tante sono le cose doverose di cui rendere grazie a Dio tutti insieme questa sera nell’Eucaristia che stiamo iniziando, ma le lasciamo emergere silenziose nel cuore di ognuno; per un’ultima cosa desidero però ringraziarla pubblicamente ovvero per il suo ininterrotto stimolo alla preghiera nella particolare forma della lectio biblica proposta alla Diocesi per dieci anni consecutivi nell’intento di diffondere quanto più ampiamente possibile la conoscenza delle Sacre Scritture che, per dirla con san Girolamo (cfr DV, 25), è conoscenza di Cristo.
Eccellenza, quando dieci anni fa fu eletto Vescovo di San Miniato ci scrisse una bella lettera che si concludeva così: “presto sarò da voi, per camminare insieme nel Signore”. In questi anni abbiamo davvero “camminato insieme nel Signore”. Abbiamo fatto un lungo tratto in comune e di questo siamo immensamente grati a Dio e anche se a breve le nostre strade si separeranno, la direzione è la stessa e prima o poi certamente ci ritroveremo. Dal prossimo 8 dicembre nella preghiera Eucaristica altri pregheranno per “il nostro vescovo Fausto” … e questo a noi mancherà! Ma certamente non cesseremo di pregare per lei nel nostro cuore, come siamo certi non cesserà di fare lei per noi.  Grazie Eccellenza!
Riccardo Ceccatelli, Segretario del Consiglio Pastorale Diocesano