Intervento di S.E. Mons. Fausto Tardelli
1 marzo 2008
Considero un onore ed una grande gentilezza, che apprezzo moltissimo, il fatto di essere accolto qui in consiglio comunale. Non lo considero un diritto, né una pretesa. Per questo ringrazio sentitamente l’intero consiglio comunale col suo presidente, il signor sindaco e tutta l’amministrazione per questa calorosa accoglienza e per le parole di saluto che avete voluto rivolgermi, a testimonianza anche di una solidità di rapporti e di amicizia che da almeno 1600 anni intreccia la storia di queste terre con l’evento cristiano e la vita della Chiesa.
Innanzitutto come cittadino italiano, colgo questa occasione per rendere onore a voi che siete stati eletti come nostri rappresentanti per esercitare il governo a nostro vantaggio ed intendo qui esprimere pubblicamente il mio grazie per il servizio che svolgete in ordine al bene comune, augurandomi che sappiate sempre svolgerlo al meglio, con competenza e dedizione, onestà e responsabilità, liberi da condizionamenti ed interessi personali o di parte.
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