Giornata per la Custodia del Creato

«Spezzare il pane con gratitudine»

di Vera Bagatti

La responsabile dell’Ufficio diocesano per l’Ecumenismo illustra il tema della 17a Giornata Nazionale per la Custodia del Creato.

Quante cose sa dirci un pezzo di pane! Basta saperlo ascoltare. Purtroppo, il pane ci sembra scontato: è talmente “quotidiano” da non attirare il nostro sguardo. Eppure, quanto racconta di noi! (Dal sussidio per la 17.ma Giornata Nazionale per la Custodia del Creato)». Il Pane con il suo profumo, la sua forma e consistenza, quando è appena sfornato, racconta del nostro tempo, della nostra famiglia, della nostra gente e del legame di quest’ultima con la terra. Quella terra dalla quale germoglia il grano che si trasforma in pane grazie al paziente lavoro dell’uomo che non è soltanto la risposta ad una necessità umana, ma anche condivisa cura del Creato. Questo alimento semplice, basilare, irrinunciabile della dieta di ogni popolo, nelle mani di Gesù è divenuto simbolo della Parola e dell’amore di Dio per l’uomo, del dono di sé agli altri, della missione di condivisione, di fratellanza e di ringraziamento. «Torniamo al gusto del pane: spezziamolo con gratitudine e gratuità, più disponibili a restituire e condividere. Così ci è offerta la possibilità di sperimentare una comunione più ampia e più profonda. (Dal messaggio per la 17.ma Giornata Nazionale per la Custodia del Creato)». Alla luce di queste brevi parole, con l’intenzione di sottolineare alcuni aspetti fondamentali del pane, mettendoci in ascolto del Signore, invitiamo la Diocesi tutta alla giornata per la Custodia del Creato: al momento di Catechesi e Preghiera, presieduta da sua eccellenza monsignor Andrea Migliavacca, che si terrà in San Miniato domenica 18 settembre 2022 alle ore 15,30 presso la chiesa del Santissimo Crocifisso.