ARTICOLO

Il Vescovo in India e Bangladesh

Un viaggio ricco di incontri per mons. Migliavacca


di don Francesco Ricciarelli

Il Vescovo Andrea è rientrato lunedì scorso da un viaggio pastorale che lo ha portato in India e Bangladesh per visitare alcune realtà legate alla nostra Diocesi. Prima tappa il Kerala, lo Stato indiano da dove provengono alcuni sacerdoti incardinati nella nostra Chiesa diocesana. Tre di loro accompagnavano il Vescovo: don Matteo Puthenpurakal, don Holin D’Cruz,  e don Anthony Padassery. È stata un’occasione per incontrare le loro famiglie e i vescovi delle loro diocesi d’origine. Mons. Migliavacca ha colto l’occasione per far visita anche agli istituti femminili che hanno una presenza nella nostra Diocesi: le Terziare Francescane Regolari, che lavorano a Capannoli, e le Carmelitane Teresiane, operanti a Forcoli. «Questi incontri», ha commentato il Vescovo,  «sono stati un’occasione per conoscere meglio queste realtà collegate alla nostra Chiesa, far crescere il legame con loro e portare avanti un dialogo proficuo». Dopo quattro giorni trascorsi in Kerala, il Vescovo si è recato in Bangladesh, dove conosce personalmente alcuni seminaristi e la realtà dei Missionari saveriani. Questi religiosi gestiscono una parrocchia e una boarding school per ragazzi senza famiglia o che comunque non possono vivere in casa. A Kulna, sede della diocesi, il Vescovo ha visitato anche un ospedale gestito dai Fratelli di Madre Teresa, dove anche medici italiani prestano servizio mensilmente per effettuare operazioni chirurgiche alle quali altrimenti la gente del luogo non avrebbe accesso.
Il successivo viaggio a Dacca, capitale del Bangladesh, è stato molto impegnativo: sette ore tra pullman, traghetto per attraversare il Gange e di nuovo pullman fino alla città. Qui il Vescovo ha incontrato i giovani che si preparano al sacerdozio e il loro vescovo, recentemente creato cardinale. Anche in Bangladesh, il Vescovo Andrea si è fermato quattro giorni. La tappa successiva è stata Calcutta, dove ha incontrato don Armando Zappolini e ha potuto visitare le opere dell’Associazione Bhalobasa.
A Calcutta il Vescovo si è recato alla Casa delle Missionarie della Carità, ha celebrato la Messa con tutte le suore e ha pregato sulla tomba di Madre Teresa di Calcutta. Ha potuto inoltre visitare un lebbrosario fondato dalla stessa Madre Teresa. A Calcutta ha sede una congregazione religiosa molto legata alla nostra diocesi: quella delle Figlie di Sant’Anna, che sono prestano servizio anche nel Seminario Vescovile di San Miniato. Mons. Migliavacca ha incontrato la Madre generale e ha visitato il villaggio di Moropai, dove le suore gestiscono una bella realtà di scuola. Prima di ripartire per l’Italia, il Vescovo è passato dalla parrocchia di padre Orson, amico di don Armando e figlio spirituale di Madre Teresa di Calcutta.
Una serie di incontri, quelli resi possibili da questo viaggio pastorale, che hanno rinsaldato l’amicizia e la cooperazione tra la nostra Chiesa locale e molte belle realtà provenienti dal subcontinente indiano.