Ufficio Liturgico Diocesano

Il nuovo Messale

Sussidi per l'Assemblea liturgica

A cinquant’anni dalla pubblicazione del Messale Romano di Paolo VI, primo frutto del rinnovamento voluto dal Concilio Vaticano II, a partire dalla I Domenica di Avvento (29 novembre) è entrata in vigore la terza edizione del Messale con una rinnovata traduzione, nella consapevolezza che «la direzione tracciata dal Concilio trovò forma, secondo il principio del rispetto della sana tradizione e del legittimo progresso (cf. SC 23), nei libri liturgici promulgati dal Beato Paolo  VI» (Francesco, Discorso ai partecipanti alla LXVIII Settimana Liturgica Nazionale, Roma 24 agosto 2017). L’uso di questa terza edizione del Messale sarà obbligatorio dal 4 Aprile 2021, ma per disposizione dei vescovi delle diocesi Toscane se ne è richiesto l’uso nelle nostre parrocchie sin da subito.

La terza edizione rappresenta quindi l’ultima tappa di un cammino di Chiesa che, fedele alla via tracciata dalla riforma conciliare, «riforma irreversibile», riconosce alla liturgia una importanza decisiva nella vita delle comunità e un ruolo determinante nel suo impegno di evangelizzazione. Ma come ha ben sottolineato papa Francesco, «l’applicazione pratica, guidata dalle Conferenze Episcopali per i rispettivi Paesi, è ancora in atto, poiché non basta riformare i libri liturgici per rinnovare la mentalità. I libri riformati a norma dei decreti del Vaticano II hanno innestato un processo che richiede tempo, ricezione fedele, obbedienza pratica, sapiente attuazione celebrativa da parte, prima, dei ministri ordinati, ma anche degli altri ministri, dei cantori e di tutti coloro che partecipano alla liturgia. In verità, lo sappiamo, l’educazione liturgica di Pastori e fedeli è una sfida da affrontare sempre di nuovo» (Ibidem).

Le parole del Santo Padre confermano e rilanciano l’insegnamento conciliare che invita ad una specialissima cura nella formazione di tutto il popolo alla piena e attiva partecipazione alla liturgia (cf. SC 14) e chiedono quindi alle nostre comunità diocesane e parrocchiali di affrontare la sfida che si presenta con la recente edizione del Messale.

In questo contesto, su richiesta del Consiglio Episcopale Permanente, l’Ufficio Liturgico Nazionale e l’Ufficio Catechistico Nazionale hanno preparato un sussidio come strumento da utilizzare con sapienza pastorale per permettere ai ministri ordinati, agli animatori liturgici delle nostre comunità, ai catechisti e a tutti i fedeli di conoscere meglio il Messale e metterne in atto tutte le potenzialità. L’intento è di favorire l’accoglienza e la valorizzazione del libro liturgico e di suggerire itinerari di formazione per aiutare a celebrare e a vivere l’Eucaristia come «prima e indispensabile fonte dalla quale i fedeli possano attingere il genuino spirito cristiano» (SC 14).


MATERIALE DI SUPPORTO

» Pagina dell’Ufficio Liturgico Nazionale col Messale scaricabile in PDF con o senza musiche.

» Sussidio-nuova-edizione-ita-Messale-Romano

» Messale nuovo Sussidio Assemblea Liturgica PDF A4

» Messale nuovo Sussidio Assemblea Liturgica PDF A5

»Sussidio tascabile modifiche nuovo messale

» Il nuovo Messale: brochure con spiegazioni

 

Infine, segnaliamo questo simpatico video realizzato dal gruppo di chierichetti della parrocchia di Castelfranco di sotto, che spiegano le “novità” del nuovo Messale.

https://youtu.be/BfMNLqUVcWo